L’olio di oliva in Sicilia è da secoli un protagonista indiscusso nella cucina mediterranea, simbolo di tradizione, autenticità e benessere. La coltura e cultura dell’olio di oliva in Sicilia ha radici antiche, risalenti ai tempi dei Greci e dei Romani. Le condizioni climatiche ottimali, il terreno fertile e la passione per l’agricoltura hanno favorito la coltivazione di olivi in tutta l’isola, creando un’economia agricola fiorente.
La Sicilia occupa un posto di rilievo nella classifica nazionale. Con il suo clima favorevole, le varietà autoctone di olive e una passione tramandata di generazione in generazione, la Sicilia si è affermata come una delle principali regioni produttrici di olio di oliva extravergine.
La Delegazione di Siracusa dell’AIC organizza il convegno che si terrà oggi, 25 settembre, alle ore 17,30 nell’ambito degli eventi culturali del G7 agricoltura, presso l’Urban Center di Siracusa, su «Olio d’oliva: cultura, tradizione e innovazione» per esplorare l’arte dell’olio di oliva siciliano, scoprendo le sue radici storiche, l’importanza economica e culturale per l’intera regione e le caratteristiche distintive dei nostri oli.
L’evento riunirà rappresentanti nazionali dell’Accademia Italiana della Cucina, accademici, esperti del settore, produttori, chef e appassionati per celebrare, approfondire e valorizzare l’olio d’oliva del territorio siciliano. La delegata, dottoressa Rosalia Maria Sorce, invita tutti gli interessati a partecipare a questo meeting dove il sapere si unisce al gusto in un viaggio tra cultura, tradizione e innovazione.
Apre i lavori del convegno alle 17:30 la dott.ssa Rosalia Maria Sorce, delegata AIC di Siracusa. I saluti istituzionali alle 17:40 del dott. Ugo Serra, segretario del consiglio di presidenza dell’AIC; dott. Vittorio Sartorio, coordinatore territoriale Sicilia Orientale; dott. Alberto Fasiol, direttore del Centro Studi Territoriale Sicilia Orientale.
L’argomento «La storia e la tradizione dell’Olio d’oliva come patrimonio culturale del territorio siciliano» sarà affrontato alle 18:00 dal dott Ercole Aloe, Agronomo, capo panel e assaggiatore professionista presso Camera di Commercio del Sud Est, sezione di Ragusa.
Il tema de «La biodiversità olivicola e le pratiche di coltivazione sostenibile» sarà discusso alle 18:15 dal dott. Andrea Scoto, Agronomo, esperto del comparto olivicolo. Nella lavorazione delle olive influisce la «Innovazione, tecnologia, certificazione e marchi di qualità» tema affrontato alle 18:30 dal dott. Giuseppe Cicero, Agronomo, capo panel per la certificazione degli oli DOP.
Al convegno si discuterà alle 18:45 dell’«Olio di oliva e salute» a cura del dott. Nello Mangiafico, Chimico ricercatore, General manager presso Medivis.
Alle 19:00 sarà la volta dell’aspetto tecnico e tecnologico all’esame: «Tutto liscio come l’olio»: abbinamenti gastronomici, prof. Giovanni Fichera, Chef, professore IPSSART.
Infine si affronta alle 19:15 il turismo enogastronomico per coloro che svolgono almeno un viaggio con pernottamento con motivazione primaria l’enogastronomia. Ed eccoci allo svolgimento sistematico di determinati argomenti di interesse «Turismo gastronomico: storie di produttori locali»: faranno una disamina il dott. Tino Cavarra e il dott. Luca Gentile.
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