Un nuovo evento per celebrare il Pomodoro di Pachino IGP che diventa un francobollo. Si è tenuta a Pachino (SR), nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, la cerimonia ufficiale di presentazione e annullo filatelico del francobollo dedicato all’oro rosso di Sicilia, iniziativa promossa dal Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino, da Poste Italiane e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
«Noi continuiamo la nostra missione di valorizzazione e creare valore sul prodotto partecipando al G7 dove sappiamo benissimo che ci sono 7 Paesi presenti dove noi fare la nostra parte e siamo certi di dare un prodotto eccellente per il mondo».
Anche al G7 il pomodorino farà parte del menù Un’eccellenza agrolimentre da tutelare, frutto del connubio del cielo, terra e mare di quel tratto del sud est dell’isola, ed ora anche una piccola opera d’arte creata dalle mani dei disegnatori del Centro Filatelico dell’Officina Carte-valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato . L’annullo filatelico raffigura un ramo con i frutti di pomodori Pachino che maturano sotto il sole siciliano, con un fiore appena sbocciato di cui si nutre un’ape. In alto, il marchio del Consorzio di tutela e quello dell’IGP dell’Unione Europea. Completano il francobollo la scritta “ITALIA”.
Il francobollo, che fa parte della serie tematica «Eccellenze del sistema produttivo ed economico» di Poste Italiane, rientra infatti nel programma 2024 delle emissioni delle carte-valori postali del MiMit. A tenere a battesimo il nuovo francobollo – in tiratura di oltre 250mila copie – sono stati Sebastiano Fortunato (Presidente del Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino), Roberta Sarrantonio (Poste Italiane), Giuseppe Giuffrida (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Annalisa De Luca (Poligrafico dello Stato) e il Sindaco di Pachino Giuseppe Gambuzza.
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