Tra reclami e contro reclami, fra pronunciamenti e ripensamenti, e in attesa che lo strazio di questi giorni arrivi al capolinea, è lecito finalmente parlare di calcio? Noi ci tentiamo ma non ci nascondiamo le difficoltà, perché ad ogni angolo troviamo le scorie del malessere che sta avvelenando il calcio quasi giunto sull’orlo del baratro, se non interviene lo Stato attraverso il dicastero dello sport a rimettere ordine.
Ci tentiamo con il tecnico della squadra che nella prima di campionato ha deluso insieme al Siracusa, quel Luca Fusco che anche dopo la sconfitta di domenica non ha perduto la sua naturale giovialità: “Intanto grazie perché questa pausa mi consente di riprendere fiato….”. Ha corso molto…? ”Ho gridato molto, che stanca più della corsa…ma il presidente Raffaele Trapani che martedì è arrivato a sorpresa negli spogliatoi è stato chiaro. Ragazzi – ha detto – voglio subito la rivincita della clamorosa sconfitta col Rende che con soli quattro tiri in porta ha fatto quattro gol….”. Ma domenica la sua squadra riposa e mercoledì affronta il Siracusa al De Simone…”. E vuol dire che ci rifaremo al De Simone….”. Dice sul serio o scherza? “No dico sul serio. Abbiamo fatto una preparazione da manuale, abbiamo un organico non eccelso ma in grado di impensierire chiunque, quindi nulla di strano se faremo di tutto per riprenderci dallo scivolone interno col Rende proprio col Siracusa che se non vado errato non è che sia andato tanto meglio di noi…”. Le cronache ci dicono però che la sua squadra avrà bisogno di almeno quattro o cinque rinforzi…”. Qualche rinforzo sì, ma non tutti quelli che ha detto lei… comunque, se il Siracusa vorrà rifarsi con noi sappia che non saremo in gita turistica e che venderemo cara la pelle”. “Abbiamo parecchi giovani, questo è vero, ma abbiamo anche qualche buon elemento di esperienza come Fornito che è stato il nostro colpo di mercato, grazie ai rapporti amichevoli che legano il nostro presidente a Pietro Lo Monaco, e in attacco c’è Scarpa che in area sa farsi valere”. “Scherzi a parte, mercoledì saranno di fronte due squadre costrette a leccarsi le ferite di due pesanti sconfitte”. Il suo pronostico, mister? “Bisognerà vedere quale delle due squadre avrà più fame di punti, ma siamo ancora alla prima partita… Comunque una cosa è certa, la mia Paganese non ripeterà il campionato dell’anno scorso quando riuscì per il rotto della cuffia a salvarsi ai play-out. E quello che ho finito di dire ai miei proprio questo pomeriggio è che non bisogna perdere occasioni di portare fieno in cascina per raggiungere l’obiettivo di una salvezza anticipata. A cominciare dalla trasferta di Siracusa”. Luca Fusco è stato di una chiarezza solare. Gli azzurri sono avvertiti.
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