Canicattini Bagni città per la Pace ieri sera, con una commossa e partecipata Fiaccolata promossa dalla Presidenza del Consiglio comunale e dall’Amministrazione comunale, ha detto NO alla guerra ed espresso piena vicinanza e solidarietà all’Ucraina auspicando l’immediata fine del conflitto. In tanti si sono dati appuntamento, in silenzio, alle ore 18, davanti al Centro Diurno Anziani di via XX Set-tembre per far sentire al popolo ucraino, vittima di una ingiusta e immotivata aggressione violenta da parte della Russia, tutta la loro solidarietà.
Accanto al Sindaco Marilena Miceli, al Presidente del Consiglio comunale Paolo Amenta e alla Vice Presidente Loretta Barbagallo, c’erano gli Assessori Gazzara, Scirpo, La Rosa, e i Consiglieri di maggioranza e minoranza, insieme, senza appartenenze, il Centro Diurno Anziani, il Gruppo comunale di Protezione Civile, la Polizia Municipale e il loro Comandante Giuseppe Casella, i Carabinieri della lo-cale Stazione, i bambini di classi della scuola dell’infanzia con il loro piccolo striscione, alunni della scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo “G. Verga” e studenti del locale Liceo Scienti-fico “Leonardo Da Vinci”, tornati questa mattina in Piazza Borsellino con i loro docenti nell’ambito dell’iniziativa regionale “Le scuole siciliane per la PACE”.
E ancora a portare la loro adesione anche la Rete degli Studenti Medi, i ragazzi delle società sportive, gli scout, personalità come il Cavaliere della Repubblica Avv. Paolo D’Orio, il Presidente della Rete Museale ed Ecomuseo degli Iblei, Paolino Uccello, il Presidente e il Direttore della Banda Musicale, Sebastiano Scaglione e Sebastiano Liistro, con alcuni giovani musicanti, il Segretario provinciale della Flc Cgil, Gianni La Rosa, artisti come Antonio Paguni, i rappresentanti dei Lions e i ragazzi ospiti degli Sprar cittadini, ma soprattutto c’erano le famiglie con i loro bambini, a testimoniare dolore per le atrocità che la guerra e i bombardamenti dei centri abitati causano.
Lungo il percorso per raggiungere il Palazzo Municipale il corteo si è fermato davanti alla Chiesa Madre “S. Maria degli Angeli” dove il Parroco Don Sebastiano Ferla ha recitato una preghiera conclusa dalle parole di una poesia letta da Vincenza Gianfriddo “… Chiunque è in dovere di attenzionare questa situazione, perché siamo tutti figli dello stesso Signore…”.
Canicattini Bagni si è trovata così ancora una volta unita, com’è avvenuto in tanti altri momenti, sotto un’unica bandiera, quella dei colori della Pace e dell’Ucraina che da ieri sera sventola dal balcone centrale del Palazzo Municipale.
La vicinanza e la solidarietà al popolo ucraino intanto continua con la raccolta di beni di prima necessità organizzata dal Comune di Canicattini Bagni e dal Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, con la collaborazione delle attività commerciali della città dove sono istituiti punti di raccolta per le donazioni di alimenti a lunga conservazione e non deperibili, vestiario invernale nuovo o in perfette condizioni (tra cui giacconi pesanti, maglioni, sciarpe, scarpe pesanti e coperte), prodotti per l’igiene, biancheria nuova personale per adulti e bambini, torce di qualsiasi tipo, pile e medicinali che i Volontari della Protezione Civile provvederanno a raccogliere e spedire.
Un centro di raccolta sarà allestito anche presso la sede della Protezione Civile in Piazza Caduti di Nassiriya aperto tutti i giorni da lunedì 7 marzo al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00.
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