Augusta. Ristorante con gravi carenze igienico-sanitarie e lavoratore ‘in nero’: 3mila euro di sanzione per titolare

Nella giornata di ieri, gli agenti della Polizia Amministrativa in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Augusta, in collaborazione con il personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP), hanno condotto una serie di controlli amministrativi che hanno portato a gravi riscontri in un ristorante locale.

Durante l’ispezione, le forze dell’ordine e i funzionari dell’ASP hanno rilevato importanti carenze igienico-sanitarie all’interno dell’esercizio commerciale, mettendo in luce condizioni inadeguate per la preparazione e la somministrazione di alimenti. Oltre a questo, è stata riscontrata la presenza di un lavoratore non in regola, aggiungendo ulteriore gravità alla situazione.

Come conseguenza delle violazioni riscontrate, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 3.000 euro. Inoltre, è stato emesso un provvedimento di sospensione immediata dell’attività del ristorante, che potrà riprendere solo una volta che verranno ripristinate le condizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente.

L’intervento rientra nell’ambito delle attività di vigilanza mirate a garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare e di tutela dei lavoratori, elementi fondamentali per la protezione della salute pubblica e per il rispetto delle leggi sul lavoro.