I rossoazzurri perdono l’autobus per il rush finale

Siracusa. Play-off, all’ultimo atto ma il Catania resta fuori

di Redazione

Quando mancano le seguenti 4 partite alla chiusura della stagione regolare e alla disputa delle quattro eliminatorie dei play off,la gloriosa Triestina appare in pole position dopo essersi aggiudicato  lo spareggio con il Feralpi Salò.

Il panorama degli incontri che restano da disputare è ormai il seguente:

La finale A si disputerà quindi fra Piacenza e Trapani e la finale B fra Pisa e Triestina, quattro squadre che si son distinte nel corso del torneo meritando il rush finale al quale il regolamento le sottopone.

La sorpresa della fase di domenica scorsa è proprio la eliminazione del Catania che così è costretto a deporre le armi per la terza volta consecutiva, anche se avrebbe tutti i buoni motivi per lottare fino all’ultimo per un posto in B che quest’anno si fatto sfuggire per un soffio, disponendo di fior di giocatori che non gli hanno tuttavia consentito di entrare nella scia giusta per avere la meglio sul Trapani che Vincenzo Italiano ha saputo trasformare in una macchina quasi  perfetta.

Spiace che una città come Catania, capace di portare 20 mila persone al Massimino, non riesca a cavare un ragno dal buco.

A Catania si preparano processi in grande perché non appare possibile che con l’impiego di una dovizia di mezzi on si riesca ad ottenere una promozione ormai matura. E non basta più tentare di trovare a tutti i costi un portiere, un terzino, un centrocampista o un attaccante che sbaglia gol già fatti per autoassolversi da colpe che cominciano a pesare e che sono sulla bocca di tutti.

04 Giugno 2019 | 09:51
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