Sortino. Presentazione delle 3 aziende e dell’impresa sociale passwork premiate dall’Agenzia ONU per i Rifugiati

di Redazione

Le aziende sono “Terra Surti” e “Salemi Pina” di Sortino e “Scrofani Arredo infissi” di Palazzolo Acreide

Opportunità di lavoro per gli stranieri che arrivano sul territorio e che possono così ricostruirsi una vita e progettare un futuro migliore.

Sono storie di accoglienza, di sorrisi, di emozioni e opportunità quelle raccontate ieri sera a Sortino in occasione dell’evento ”Lavorovero, Storie Iblee di accoglienza promosso dall’impresa sociale e agenzia per il lavoro Passwork per presentare le tre aziende che sono state premiate dall’UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati con il logo “Welcome – working for refugee integration”.

Le aziende sono “Terra Surti” e “Salemi Pina” di Sortino e “Scrofani Arredo infissi” di Palazzolo Acreide, premiate per aver effettuato tre nuove assunzioni di beneficiari di protezione internazionale.

L’incontro si è svolto in contrada Albinelli, sede dell’azienda Terra Surti, alla presenza dei tre lavoratori assunti, dei rappresentanti delle aziende, del sindaco di Sortino Vincenzo Parlato, di Gianni Rollo di “Legacoop Sud Sicilia”, degli operatori di Passwork, che in questi anni hanno promosso progetti di integrazione lavorativa svolgendo il ruolo di ente promotore di politiche attive per il lavoro, e per i beneficiari dei loro progetti di accoglienza e non solo.

In particolare i tre lavoratori assunti dalle aziende sono stati ospiti del progetto SAI dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei gestito dalla stessa cooperativa Passwork.

Il riconoscimento a Passwork è stato consegnato il 13 giugno a Roma in occasione di una cerimonia con la partecipazione delle aziende premiate dall’agenzia dell’Onu. Sono 107 le aziende che nel biennio 2020-21 hanno favorito l’inserimento professionale di oltre 6.000 rifugiati, sostenendo il loro processo d’integrazione in Italia.

Tra esse Decathlon Italia, Barilla, Gucci, Ikea. E 41 onlus, cooperative, tra esse “Passwork”, fondazioni, associazioni di categoria, sindacati premiate con il logo We Welcome per aver favorito progetti di inserimento lavorativo di titolari di protezione internazionale.

“Per noi è un importante risultato – spiega Sabrina Infanti referente APL Passwork -, segno tangibile che anche nei nostri territori e non solo nelle grandi città è possibile parlare di integrazione socio-lavorativa, è il risultato di azioni concrete di sensibilizzazione, orientamento e tutoraggio.

Alla base del nostro operare c’è l’idea che il lavoro rappresenta per tutti il vero sentirsi parte del territorio in cui si vive. Queste sono solamente tre delle tante storie che potremmo raccontare in cui il lavoro diventa il vero punto di partenza di un lungo cammino di appartenenza.

Sono tre storie in cui lo strumento del tirocinio formativo diventa occasione di apprendimento e di scoperta, quella di essere una risorsa venuta da lontano, da un’altra cultura che parla anche un’altra lingua”.

I lavoratori
Nell’azienda di Palazzolo “Scrofani infissi” ha svolto il tirocinio di 12 mesi ed oggi è un dipendente Ezekiel Udoh. Un giovane ragazzo nigeriano che il falegname lo faceva anche nel suo Paese.

Nella società agricola Salemi Pina, invece, è stato impiegato Iyke Adieme anche lui proveniente dalla Nigeria. Ha iniziato tramite un tirocinio che poi si è trasformato in un contratto come operaio agricolo. Oggi è parte integrante del personale addetto all’utilizzo delle macchine e impianti nei processi di produzione di conserve biologiche.

Infine nell’azienda “Terra Surti” è stato inserito Loic Ngongang, camerunese impegnato anche lui nelle attività dell’azienda agricola e nei vari processi di produzione dell’oleificio.

Durante la serata a Sortino spazio quindi al racconto delle varie esperienze, alle testimonianze dei lavoratori e dei titolari delle aziende che hanno scelto di essere protagoniste di un grande progetto di accoglienza promosso dall’ Impresa sociale Passwork.

Ieri sera il racconto dunque di un incontro, quello tra una cooperativa che da più di 20 opera sul territorio occupandosi di integrazione e della promozione di buone pratiche volte all’inclusione dei soggetti con fragilità, e al loro reinserimento nel mondo del lavoro e la disponibilità di tre aziende che hanno deciso di mettersi in gioco accogliendo, formando e aprendo le loro attività ad altre culture e saperi.

A raccontare l’esperienza vissuta e il percorso avviato sono stati Elio Menta per “Terra Surti” insieme a Loic Ngongang, Franco Scrofani ed Ezekiel Udoh per “Scrofani infissi”, Nancy Santo ed Iyke Adieme per “Salemi Pina”. I tre lavoratori oltre a ringraziare le aziende e Passwork hanno raccontato di essersi ben integrati nelle comunità di Sortino e Palazzolo.

Le aziende
Salemi Pina è un’azienda agricola che produce, trasforma e commercializza conserve agroalimentari biologiche: salse, sughi, bruschette, pesti e olio di oliva extravergine.

L’obiettivo aziendale è quello di promuovere la conoscenza e il consumo delle materie prime vegetali tipiche siciliane, dando primaria importanza alla salute dei consumatori finali. Negli anni, con il supporto dei figli Nancy e Pierpaolo, l’azienda è tra le maggiori protagoniste della difesa e diffusione dei prodotti “made in Sicily” di grande qualità.

L’azienda “Terra Surti” è un oleificio nato nel 1947, dalla passione di Emanuele Buccheri e della moglie Marietta Barbagallo. L’esperienza e la professionalità della coppia si tramandano al figlio Pippo, che, cresciuto tra uliveti e frantoi, subentra nella gestione dell’azienda.

Oggi l’azienda, giunta ormai alla terza generazione, segue direttamente oltre 3.000 olivi e circa 90.000 olivi di altri piccoli produttori della valle dell’Anapo e rappresenta una delle realtà tecnologicamente più avanzate nel settore.

La “Scrofani Arredo Infissi” da anni si occupa della realizzazione artigianale di manufatti in legno. Seguendo un percorso di ricerca e sperimentazione, è oggi in grado di offrire al cliente un vasto assortimento di prodotti complementari da portefinestre, sistemi scorrevoli, portoni blindati, zanzariere, scale, porte da interno e finestre in legno, legno alluminio e PVC. Si occupa anche della progettazione e realizzazione di cucine in legno e arredamento su misura.

28 Giugno 2022 | 11:30
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