I giovani in prima linea contro la piaga sociale del bullismo. Gli studenti che frequentano le classi di vario grado, in un percorso di crescita quanto mai fondamentale non soltanto per il loro futuro ma anche per quello dell’intero territorio.
Nel contesto dello studio e al piacere di ritrovarsi, allo stringere nuove amicizie o a separazioni più o meno traumatiche, ritorna – ormai troppo spesso al (dis)onore delle cronache – anche il dramma del bullismo, che sembra sempre più difficile da estirpare e figlio di tanti perché, che non sta certo a noi spiegare in un semplice articolo.
Per riflettere su quest’argomento così complesso la società la SC Record Production del maestro Fabio Rizza insieme all’artista Marco Veneziano e alla collaborazione dell’associazione nazionale carabinieri si è deciso di riaccompagnarvi alla scoperta di un docufilm che nella sua forma adatta a tutti può rivelarsi toccante e illuminante, del quale si è già visto ma non basta a sensibilizzare l’ambiente giovanile.
La nuova pellicola della società la SC Record Production sicuramente riuscirà a dare un taglio diverso in una confezione affascinante e pregna di significato, dove la potenza delle immagini va di pari passo con il significato.
La compartecipazione della illustre signora Giuseppa Borsellino rappresentante di legalità della città di Siracusa, prima cugina di Paolo Borsellino vittima della mafia nel 1992 e socia fam insieme al figlio Marco Veneziano (poeta e attore teatrale), con la collaborazione fattiva dell’associazione nazionale Carabinieri sezione di Siracusa il cui responsabile è Valentino De Ieso, il quale con dei progetti importanti per le scuole di Siracusa e provincia profonde messaggi contro la piaga del bullismo e della discriminazione che oggi dilaga nella società.
Il progetto del docufilm sancito con dirigenti scolastici di varie scuole, secondo l’approvazione dei consigli scolastici, dove saranno coinvolti studenti di scuole medie e diversi docenti.
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