Intervento provvidenziale degli agenti della Polizia di Stato a Siracusa, che nella giornata di ieri hanno salvato la vita a un giovane colto da un improvviso malore all’interno del proprio appartamento.
La Sala operativa della Questura è stata contattata da una donna in forte stato di agitazione: il figlio, classe 1992, era riverso sul pavimento senza conoscenza. Giunti sul posto, gli agenti delle Volanti hanno trovato la porta aperta e la madre visibilmente preoccupata. Il giovane presentava già una colorazione scura al volto e alle labbra.
Grazie alle competenze acquisite nei corsi di primo soccorso, gli agenti hanno subito posizionato il giovane in sicurezza, constatando che era in arresto cardiaco e privo di respirazione. Gli operatori hanno quindi iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP), alternandosi per la fatica, fino al momento in cui il ragazzo ha ripreso conoscenza, prima ancora dell’arrivo dell’ambulanza.
Quando il personale medico è giunto sul posto, il giovane era vigile e ha potuto ricevere le cure necessarie. La madre, ancora sotto shock, ha raccontato che il figlio, dopo essere uscito per alcune commissioni, era rientrato in uno stato di forte alterazione psicofisica, culminata con il collasso improvviso.
L’intervento tempestivo degli agenti e la loro preparazione al primo soccorso hanno evitato una tragedia, confermando l’importanza della formazione continua delle forze dell’ordine in materia di emergenze sanitarie.
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