Solarino. Elezioni a sindaco, colpo di scena: Tiziano Spada è il candidato che aggrega

di Redazione

Una mossa come si dice ad effetto, messa in campo da due schieramenti politici opposti ma che in Tiziano Spada avrebbero trovato una probabile convergenza

Fervono i preparativi per le elezioni a sindaco nel comune di Solarino e tra voci circolanti e candidature scontate esce fuori un nome altisonante dell’attuale politica aretusea: il deputato regionale Tiziano Spada, in quota PD, potrebbe essere il candidato a sindaco per la comunità limitrofa a Floridia, del dirimpettaio e amico Marco Carianni.

Ecco che la competizione si scalda, con l’ex sindaco Giuseppe Germano già dichiaratosi in lizza per lo scranno più alto al palazzo del “potere”.

Una mossa come si dice ad effetto, messa in campo da due schieramenti politici opposti ma che in Tiziano Spada avrebbero trovato una probabile convergenza nella tarda serata di ieri. Si tratta del movimento politico retto dal sindaco di Floridia, Marco Carianni, e dell’Mpa facente capo in provincia al deputato Carta che sarebbe anche il presunto artefice della precedente “sfiducia” avvenuta qualche mese addietro proprio per conto di Giuseppe Germano, all’epoca sindaco di Solarino, attuale candidato per la corsa a primo cittadino programmata in primavera.

Oltretutto non dimentichiamo che Solarino, comune di appena 7 mila anime, sarebbe la roccaforte di Tiziano Spada: proprio i consensi derivanti dal Comune solarinese gli avrebbero fornito un valido contributo per raggiungere la carica di parlamentare regionale nel 2022.

Certo per Tiziano Spada non è tutto liscio, supposta l’eventuale candidatura a primo cittadino di Solarino, oltretutto valevole anche se attualmente Spada ricopre la carica di deputato regionale, il giovane ‘astro nascente’ sarebbe soggetto a percorrere il filo del rasoio tra una possibile sconfitta che precluderebbe il suo futuro politico all’Ars e il risvolto della medaglia legato ad una probabile vittoria, che avrebbe il sapore di una rivalsa su una parte del PD che non lo vede di buon occhio. Ai posteri l’ardua sentenza.

Le vicende dell’ex a Solarino

Di recente il Comune è stato oggetto di ‘scontro’ tra Regione e Cga che ha successivamente portato alla sfiducia dell’ormai ex primo cittadino Giuseppe Germano.

Dopo un lungo dibattito in aula, sette consiglieri decisero per la sfiducia al sindaco mentre solo due consiglieri votarono contro. Si è conclusa in questo modo la legislatura di Germano, iniziata il 12 giugno 2022 e passata attraverso il decadimento del consiglio comunale fino al suo reintegro per sentenza del Cga ed il successivo epilogo tramite una mozione.

Ma l’ex sindaco non si è dato per vinto ed ha riorganizzato il suo gruppo politico con l’intento di ricandidarsi al vertice del Comune di Solarino.

Insomma sarà una sfida all’ultimo sangue, dove non mancheranno di certo i colpi di scena.

17 Febbraio 2025 | 13:59
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