Siracusa. Uccisione del cane Timida, insorge il partito animalista sulla barbarie: «Incastrati criminali, ora la condanna»

di Redazione

Sembrerebbe che sia stata indagata anche una terza persona indicata dalle autorità come il mandante dell’uccisione del povero animale. Il coordinatore regionale del PAI, Battipaglia: “Ci siamo costituiti parte civile nel procedimento, non ci fermeremo di un millimetro”

Due uomini di 48 anni e 26 anni, di cui il primo con precedenti penali, sono stati denunciati per l’uccisione del cane Timida a Siracusa.

I due soggetti sono stati deferiti anche per il reato di danneggiamento. Il fatto si è verificato lo scorso 14 aprile in via Lido Sacramento a Siracusa e suscitato sgomento e indignazione nell’opinione pubblica. Sembrerebbe che sia stata indagata anche una terza persona indicata dalle autorità come il mandante dell’uccisione del povero animale.

L’indagine è partita dalla denuncia che il Partito Animalista Italiano ha presentato in Procura contro ignoti.“Come Partito Animalista Italiano ci congratuliamo con le forze dell’ordine che hanno dato un volto e denunciato gli autori dell’uccisione del cane Timida – ha affermato Patrick Battipaglia, Coordinatore regionale del PAI – Siamo felici che la nostra denuncia abbia permesso l’inizio delle indagini per poi risalire agli autori di questa barbarie.

Non ci fermeremo di un millimetro fin quando non ci sarà la condanna di questi criminali. Ci siamo costituiti parte civile nel procedimento – conclude Patrick Battipaglia – pertanto seguiremo da vicino le fasi del processo. Nessuna giustizia per chi commette violenze contro gli animali!”, conclude Battipaglia.

09 Maggio 2025 | 12:42
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