L‘iniziativa di solidarietà nei confronti del popolo ucraino, intrapresa qualche giorno fa, ha riscosso notevole consenso nei Siracusani i quali si sono riversati a portare beni di prima necessità da inviare ai volontari ucraini.
«Il primo carico è destinato solo a ciò che è stato espressamente richiesto dai volontari ucraini alla frontiera, che distribuiranno successivamente alla bisogna all’interno del Paese. Ovviamente le priorità sono farmaci, cibo che non scade, prodotti per bambini e igiene personale.
«Vestiti e coperte partiranno solo in seguito e la nostra sede è già stipata. Si è quindi deciso di sospendere la raccolta per poter organizzare tutto al meglio e ottimizzare lo spazio, per la verità poco, che il trasporto può garantire. Condividete la notizia, perché continuano ad arrivare persone generose ed è un peccato rifiutare le offerte.
«Servono invece scatoloni e nastro adesivo. Su questo si averte una certa difficoltà poichè non si fa in tempo a recuperarli che si esauriscono. Oggi è la giornata dedicata al confezionamento e trasferimento dei pacchi per cui, l’invito a reperire scatoloni di cartone e nastro adesivo, potete recarvi nella sede dell’Arci, in piazza santa Lucia»
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