
Il nuovo mercato ittico sarà inaugurato il prossimo settembre in coincidenza con il G7 agricoltura.
L’annuncio è stato dato stamattina in consiglio comunale dal vice sindaco e assessore allo Sviluppo economico di Siracusa, nel corso del dibattito su una mozione presentata dalla commissione Attività produttive proprio per sollecitare l’apertura della struttura di largo Gaetano Arezzo della Targia, documento approvato all’unanimità.
Durante i lavori del Consiglio, coordinati dalla vice presidente Conci Carbone, è stato anche approvato un ordine del giorno del gruppo del Pd sulla tutela di alcune categorie di lavoratori in coincidenza con le giornate di forte caldo; non è passata, invece, una proposta dell’Amministrazione con la quale si intendevano modificare due articoli del regolamento sui contributi alle società sportive dilettantistiche.
La mozione sul mercato ittico è stata illustrata in aula dal presidente della commissione Attività produttive, Cosimo Burti. Puntava a impegnare l’Amministrazione a presentare entro il 15 luglio un nuovo regolamento ed entro il 30 settembre un bando per la gestione della struttura, il cui restauro, per un utilizzo più moderno e diversificato rispetto al passato, è ormai alle battute finali. Con questo atto, aveva sostenuto il firmatario della mozione, si vuole evitare che il mancato utilizzo provochi il deterioramento del mercato e delle attrezzature acquistate.
Sul punto sono intervenuti dai banchi del Consiglio Paolo Cavallaro e Sara Zappulla, seguiti dall’assessore Bandiera che ha dato l’annuncio dell’inaugurazione in occasione del G7 agricoltura. Il vice sindaco ha anche confermato la presentazione nei prossimi giorni della proposta di regolamento aggiungendo che, in vista del bando per la gestione, sono già stati avviati i contatti con la Borsa merci telematiche italiane. Si tratta, ha detto, di una società del ministero dell’Agricoltura che già collabora con Comune per la gestione del mercato ortofrutticolo e che si occupa anche di mercato telematico dei prodotti ittici in altri comuni.
Riparte il mercato del contadino di Fontane Bianche
Riparte nel pomeriggio di oggi il mercato del contadino estivo che ogni anno si tiene in via Lago di Varese, nei pressi di Fontane Bianche. Il mercato si ripeterà ogni martedì fino al 24 settembre.
Per consentire lo svolgimento dell’iniziativa, il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza con la quale dispone nella strada, tra i numeri civici 2 e 12, il divieto di transito e di sosta, con rimozione obbligatoria, dalle ore 14 alle 21 dei giorni interessati.
Emergenza caldo: tutelare i lavoratori
Approvato all’unanimità anche l’ordine del giorno sull’emergenza caldo illustrato in aula, a nome del suo gruppo, da Sara Zappulla nella veste di prima firmataria. I proponenti hanno richiamato il decreto legislativo 148 del 2015 e una nota dell’Inps Inail del luglio di due anni sulla necessità di fermare le attività a rischio per la salute dei lavoratori nei giorni in cui le temperature superano i 35 gradi. In attesa che la Regioni emetta una legge di carattere generale, secondo la consigliera è necessario che a intervenire siano i sindaci con specifiche ordinanze.
Facendo sintesi del dibattito, al quale hanno dato il loro contributo Ferdinando Messina, Sergio Bonafede, Andrea Firenze, Paolo Romano e Luciano Aloschi, il consiglio comunale ha concordato un nuovo testo con il quale si “chiede che il sindaco consideri l’emissione di ordinanze restrittive sulla scorta di criteri oggettivi da parte degli uffici competenti, anche in relazione alla previsioni meteo della Protezione civile, per la sospensione delle attività dei settori a rischio”.
Il Consiglio ha invece stoppato, con 18 astensioni e 5 voti favorevoli, la modifica degli articoli 2 e 3 del “Regolamento per l’assegnazione di contributi economici straordinari alle associazioni sportive dilettantistiche”. Il provvedimento recepiva una precedente proposta del consigliere Ivan Scimonelli finalizzata a due obiettivi: ampliare la platea dei possibili beneficiari, comprendendo tutte le discipline riconosciute dal Coni e non – come recita il regolamento in vigore – solo le specialità olimpiche e paralimpiche; escludere dal diritto ai benefici le società debitrici verso il Comune o con pendenze tributarie accertate.
A indirizzare il dibattito è stato l’assessore allo Sport. Giuseppe Gibilisco ha ricordato che gli uffici stanno lavorando alla stesura di un nuovo regolamento più completo e avanzato rispetto all’attuale, motivo per cui il confronto si è concentrato sull’opportunità di votare un atto che sarà presto sostituito. Da qui l’astensione decisa dalla maggioranza dell’Aula. Al dibattito sono intervenuti Scimonelli, Angelo Greco e Martina Gallitto (rispettivamente presidente ed ex presidente della commissione Sport), Paolo Cavallaro, Aloschi, Paolo Romano, Leandro Marino, Franco Zappalà, Francesco Vaccaro, Damiano De Simone, Burti e Bonafede.
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