Dimenticare Berlino, dopo aver compreso ciò che è accaduto, e concentrarsi sulle prossime sfide che, a questo punto della stagione, diventano tutte decisive.
È questo lo spirito che ha caratterizzato la settimana post-Euro Cup dell’Ortigia. I biancoverdi hanno analizzato gli errori e smaltito la delusione per l’occasione persa a Milano, quindi si sono dedicati a preparare la gara che potrebbe avvicinarli alla qualificazione alle semifinali scudetto. Domani pomeriggio, infatti, alle ore 15.00, alla piscina Comunale di Palermo, l’Ortigia se la vedrà con i padroni di casa del Telimar, nel derby siciliano della quinta giornata del Round Scudetto di Serie A1.
Una partita sentita e che, come tutte le sfide contro i palermitani, si preannuncia intensa e spettacolare. Le due formazioni sono separate in classifica da appena due punti e quindi domani andranno entrambe a caccia di una vittoria che sarebbe pesantissima. I padroni di casa potrebbero centrare un pesante sorpasso a due giornate dal termine, mentre l’Ortigia potrebbe allungare a +5 e trovarsi a un passo dalle semifinali. Nei due precedenti in stagione, un successo di misura dei biancoverdi (in Coppa Italia, a Catania) e un pareggio (a Siracusa, durante la Regular Season). Gli uomini di Baldineti saranno agguerriti e pronti a dare battaglia per provare a vincere, ma anche la squadra di Piccardo, che ha qualche dubbio di formazione, vorrà riscattare la delusione europea e riprendere il cammino in campionato, tornando al successo. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Telimar.
Alla vigilia, mister Stefano Piccardo racconta come l’Ortigia ha vissuto questa settimana non semplice: “La squadra ha assorbito quella che è stata una sconfitta importante, per il modo in cui è arrivata. Lunedì scorso abbiamo cercato di analizzare insieme i motivi per i quali non siamo mai stati realmente in partita contro lo Spandau. Sappiamo dove abbiamo sbagliato. Ciò detto, è stata una settimana particolare, perché Bitadze ha preso un colpo e ha ricominciato ad allenarsi solo mercoledì, mentre Cupido ha qualche problema e non sappiamo ancora se sarà disponibile. Come in tutte le situazioni difficili, però, bisogna cercare di fare quadrato e preparare al meglio quella che sarà una bellissima partita, perché si confronteranno due realtà che, in questi anni, hanno portato in alto il nome della Sicilia”.
Il tecnico biancoverde spiega che tipo di match si aspetta, alla luce anche dei precedenti incroci con il Telimar in questa stagione: “Quest’anno ci siamo incontrati due volte. La prima in Coppa Italia, una partita rocambolesca che abbiamo vinto alla fine e in cui loro erano stati avanti a lungo; la seconda in campionato, con loro che al contrario sono rientrati nell’ultima parte riuscendo a pareggiare. Domani mi aspetto una gara difficile e altamente spettacolare come tutte quelle tra Ortigia e Telimar. Sarà una partita veloce e tecnica, perché bisognerà leggere bene le difese, sarà un match anche di scontri individuali. Loro hanno grandissimi giocatori e un sistema difensivo ottimo, quindi noi dovremo fare del nostro meglio sapendo che giochiamo una gara difficile e importante. Questi sono gli anni più belli della pallanuoto siciliana, ci sono tre squadre in A1, ci sono i derby, peccato solo che domani non ci sarà il pubblico”.
Alla vigilia, Sebastiano Di Luciano, attaccante dell’Ortigia, parla di come la squadra ha vissuto la settimana post-Euro Cup: “Quella di Milano è stata una brutta batosta. Abbiamo analizzato la partita e, a parte il disastroso approccio, siamo consapevoli di non essere inferiori allo Spandau. Questo è stato l’aspetto psicologico più duro. Lo sport è fatto di momenti positivi e negativi, per fortuna il nostro sport ci obbliga a pensare allo step successivo, quindi dopo i primi due giorni bisogna guardare avanti, perché abbiamo un campionato e una Coppa Italia che ci attendono e dei traguardi da raggiungere. Abbiamo archiviato la brutta figura di Milano e ora ci stiamo concentrando sul derby, analizzando tutti gli aspetti relativi al Telimar, squadra che ci ha sempre messo in difficoltà”.
Di Luciano sottolinea come va affrontato il Telimar, sia sul piano tattico che su quello mentale: “Tatticamente dobbiamo cercare di limitare il loro contropiede, che è una delle loro armi migliori, e il loro uomo in più, che giocano molto bene, con schemi interessanti e un ottimo giro di palla. Inoltre, fanno molto bene la zona M e quindi bisogna avere calma, cercare fino all’ultimo di trovare la giusta linea di passaggio, evitando di prendere ripartenze. Dobbiamo prima di tutto pensare a fare un’ottima difesa, poi anche noi abbiamo le nostre armi e stiamo preparando le contromosse per cercare di portare a casa i tre punti. Non sarà facile, perché loro sono una squadra completa e perché è un derby, e ci sarà tanta adrenalina. Sarà una bella gara e noi proveremo a riscattare la sconfitta contro lo Spandau”.
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