La Teamnetwork Albatro conferma il suo straordinario momento di forma e firma un’altra impresa lontano da casa. Sul parquet di Eppan, in Alto Adige, i ragazzi di Mateo Garralda si impongono per 33-32, al termine di una gara intensa, fisica e combattuta dal primo all’ultimo secondo.
Una vittoria che vale oro e che consente ai siracusani di restare solitari al vertice della Serie A Gold, consolidando un primato costruito su determinazione, compattezza e lucidità nei momenti decisivi. Sin dalle prime battute si è capito che la sfida non sarebbe stata semplice. L’Eppan ha impostato una difesa aggressiva, cercando di spezzare il ritmo dell’Albatro e costringendo gli ospiti a girare palla con pazienza. Nonostante ciò, la formazione siciliana ha saputo colpire con precisione, trovando la via del gol con Cirilo, de la Santa e Mamdouh, che hanno firmato alcuni dei break più significativi del primo tempo.
L’Albatro riesce così a prendere un piccolo margine, toccando anche il +3 in più occasioni, ma i padroni di casa non mollano la presa e rispondono colpo su colpo, trascinati da Marques Costa e Oberrauch, veri trascinatori dell’Eppan. Si va al riposo sul 17-18, un punteggio che fotografa perfettamente l’equilibrio della contesa.
Nella ripresa la gara si accende ulteriormente. Le difese si fanno più dure, le energie cominciano a calare e ogni pallone diventa pesantissimo. L’Albatro mantiene il controllo grazie alle parate di Riahi e alla regia attenta di Coutinho, ma l’Eppan resta sempre in scia, sostenuto dal pubblico di casa e dalla determinazione di una squadra che non vuole arrendersi.
Gli ultimi minuti sono da brivido. L’Eppan trova il pareggio quando manca meno di un minuto al termine, riaccendendo le speranze dei locali. Ma la Teamnetwork dimostra ancora una volta di avere cuore, coraggio e freddezza: capitan Vinci prende in mano il pallone più pesante della serata e segna il gol del 33-32, facendo esplodere la panchina siracusana.
C’è ancora tempo per un’ultima emozione: Bendini tenta il tiro del possibile pareggio, ma il pallone colpisce il palo alla sinistra di Riahi e finisce fuori. Il suono della sirena sancisce la vittoria dell’Albatro, che può così festeggiare un successo fondamentale.
Un successo che vale più dei due punti in classifica. È il segnale di una squadra che ha imparato a soffrire, a restare unita nei momenti difficili e a imporsi anche in campi tradizionalmente ostici. L’intensità difensiva, la lucidità nella gestione dei finali e la qualità del collettivo stanno rendendo l’Albatro una delle formazioni più solide del campionato.
Per Mateo Garralda, il tecnico spagnolo che ha dato un’identità precisa alla squadra, è la conferma di un lavoro che sta portando risultati concreti. Il gruppo risponde, si sacrifica e continua a crescere giornata dopo giornata. La prossima sfida sarà un altro banco di prova, ma intanto la vetta resta saldamente nelle mani dei siracusani.
Taccuino
EPPAN – TEAMNETWORK ALBATRO 32-33 (17-18)
Eppan: Bendini 1, Bernard, Bortolot, Eizans, Du. Glisic Gligorijevic, Dr. Glisic Gligorijevic 2, Lemayr, Lollo 1, Marques Costa 10, Marques Cunha 1, Oberrauch 8, Singer 4, Soelva, Wiedenhofer 3, Zanutto 2.
All. Hrvoje Kovacic
Teamnetwork Albatro: Riahi, Nuno Santos 3, Marino, Sciorsci 2, Angiolini, Vinci 6, Pereyra 2, Coutinho 1, de la Santa 6, Guggino, Cirilo 7, Mamdouh 6, Hermones, Cuzzupè.
All. Mateo Garralda
Arbitri: Lorenzo Della Fonte e Cristiano Sclano.
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