
La squadra azzurra dell’atletica sarà composta da 76 atleti, di cui 39 uomini e 37 donne. Tra questi, sono presenti tutti i sette campioni olimpici di Tokyo 2020, a partire dall’oro olimpico, mondiale ed europeo in carica Gianmarco Tamberi, portabandiera dell’Italia Team nella cerimonia inaugurale del 26 luglio.
Tra i convocati anche il campione olimpico dei 100 metri e della staffetta Marcell Jacobs, i compagni della 4×100 Filippo Tortu, Lorenzo Patta, Fausto Desalu, gli ori della 20 km di marcia Antonella Palmisano e Massimo Stano.
Del gruppo fanno parte anche i protagonisti della straordinaria edizione degli Europei di Roma con il record di ori (11) e di medaglie (24): oltre a Tamberi, Jacobs e Palmisano, anche le altre medaglie d’oro Leonardo Fabbri (peso), già argento mondiale e bronzo iridato indoor, Nadia Battocletti autrice della storica doppietta 5000-10.000, Lorenzo Simonelli (110 ostacoli), vicecampione del mondo indoor dei 60hs, Yeman Crippa (maratona) re di Roma nella mezza, Sara Fantini (martello) e i vincitori degli ori a squadre il siracusano Matteo Melluzzo (4×100), Eyob Faniel e Daniele Meucci, convocati per la maratona. Selezionati anche gli argenti individuali di Roma Chituru Ali (100), Alessandro Sibilio (400 ostacoli), Mattia Furlani (lungo) già argento in inverno ai Mondiali indoor, e al femminile Larissa Iapichino (lungo) e Valentina Trapletti (20 km marcia).
Non mancheranno gli staffettisti d’argento della 4×400 Luca Sito, Vladimir Aceti, Riccardo Meli, Edoardo Scotti, Brayan Lopez, le compagne d’argento nella mista Alice Mangione e Anna Polinari, i bronzi di Roma Catalin Tecuceanu (800), Pietro Arese (1500), Francesco Fortunato (20 km marcia) e Zaynab Dosso (100), terza anche ai Mondiali indoor nei 60. Nel peso anche il campione europeo indoor Zane Weir, quinto classificato a Tokyo. Nella staffetta 4×100 anche l’argento mondiale di Budapest Roberto Rigali. È la prima convocazione in Nazionale per il triplista Andy Diaz, che dal 1° agosto potrà ufficialmente indossare la maglia azzurra. L’altra matricola è Fatoumata Kabo (4×400).
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