• Aste Tribunale
domenica, 5 febbraio, 2023
Libertà Digital
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Libertà Digital
Libertà Digital Sfoglia il giornale
in versione digitale!
Libertà Sicilia
Video 66
  • Cronaca
  • Politica
  • Società
  • Sport
  • Spettacoli e Cultura
  • Lavoro
  • Economia
  • Editoriale
  • Aste Tribunale
  • Cronaca
  • Politica
  • Società
  • Sport
  • Spettacoli e Cultura
  • Lavoro
  • Editoriale
  • Aste Tribunale
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Libertà Sicilia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Home › Società › Siracusa. “Ok a contratto di programma Rfi, ma puntiamo recupero ritardi al Sud»

Siracusa. “Ok a contratto di programma Rfi, ma puntiamo recupero ritardi al Sud»

C’è il contrasto alla pratica dell’affidamento al massimo ribasso degli appalti

27 Ottobre 2018
Siracusa. “Ok a contratto di programma Rfi, ma puntiamo recupero ritardi al Sud»
0
SHARES
867
VIEWS
Facebook Twitter
Stampa

Nel programma Rfi, rientra a pieno titolo la provincia di Siracusa, Paolo Ficara, componente della Commissione Trasporti, ha voluto inserire con carattere di urgenza, grazie anche alla collaborazione del sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, «la variante della linea ferroviaria che mira ad eliminare il passaggio a livello della città di Augusta e consentire il collegamento con il porto. Oltre ad interventi di reale potenziamento, velocizzazione ed elettrificazione del collegamento verso Ragusa. In particolare dei collegamenti ferroviari nelle province di Siracusa, Ragusa, Agrigento e Trapani. Senza dimenticare l’inserimento dell’appalto sulla riapertura della linea Catania-Gela, interrotta dal 2014 per il crollo di un viadotto».

Paolo Ficara non nasconde la sua soddisfazione. «E’ solo un primo passo, lo sappiamo, ma è un primo passo che ci fa invertire la rotta rispetto al passato. Finalmente la politica ha il coraggio di aggredire e rinunciare a opere faraoniche per dare infrastrutture utili ai cittadini. Finalmente investiamo con ragionevolezza e utilità i soldi degli italiani, perché la qualità dei trasporti è lo specchio della qualità della vita dei cittadini di un Paese».

Presentato in commissione Trasporti della Camera  il parere allo schema di Contratto di Programma 2017-2021 tra ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana. «Nel vagliare gli impegni assunti da Rfi per i prossimi anni, abbiamo posto alcune condizioni e osservazioni che indicano chiaramente le priorità della maggioranza e del Governo nell’azione di rilancio del trasporto ferroviario in Italia», spiega subito Paolo Ficara, componente della Commissione Trasporti.

Taglio agli sprechi ma soprattutto ripensamento generale delle infrastrutture e della mobilità verso un riequlibrio modale e geografico. «Anche per questo settore, come previsto dal Contratto di Governo, valgono le regole in relazione alle grandi opere: ogni investimento finanziato con i soldi dello Stato deve essere analizzato, in tutte le sue parti, attraverso una procedura di analisi costi-benefici», puntualizza  Ficara. “Dobbiamo costruire servizi di trasporto sempre più vicini a zero emissioni, abbandonando gradualmente ma con decisione l’uso dei combustibili fossili. Abbiamo dato enfasi e impulso anche ai tanti interventi diffusi su tutto il territorio che possano garantire servizi efficienti».

Tra le priorità per l’Italia, inserite «la velocizzazione e l’ammodernamento dell’intera infrastruttura ferroviaria esistente, così da offrire servizi veloci e comodi ai cittadini che potranno viaggiare su linee capillari, rapide e sicure, con una migliore quantità e qualità dei servizi per turisti e pendolari. I passati governi con le loro scelte hanno purtroppo determinato l’aumento di disparità nella dotazione infrastrutturale tra le diverse aree del Paese e per noi è obiettivo irrinunciabile la riduzione di questo insopportabile divario».

Come confermato ieri da Rfi,  il 25 ottobre sono state formalmente consegnate formalmente le aree dove sorgerà la nuova fermata di Fontanarossa e, assicura Rfi, entro l’anno dovrebbe essere pubblicato il bando di gara. “Tra le tante novità di rilievo ci sono i 7,5 miliardi di risparmi che otteniamo eliminando un’opera giudicata inutile dalla stessa Rfi e che nessuno dei governi precedenti aveva avuto il coraggio di escludere: l’Alta velocità Venezia-Trieste. Tra le condizioni abbiamo anche posto quella di provvedere a una revisione del progetto della stazione Alta velocità di Firenze al fine di contenerne drasticamente i costi di progettazione e realizzazione”.

Per quanto riguarda la Sicilia, che ha occupato un’ampia parte dell’intero parere, dato il ritardo infrastrutturale cronico, “gli interventi più significativi riguardano la richiesta di anticipare a questo contratto di programma le somme per la progettazione di tutti i lotti della nuova linea Catania-Palermo, in modo tale da raggiungere l’obiettivo di avere entro il 2024 un collegamento veloce che colleghi il capoluogo di regione con la città etnea. La velocizzazione dell’iter sullo studio di fattibilità per il completamento del raddoppio lungo la tratta Palermo-Messina. Interventi di vera modernizzazione e velocizzazione dell’intera infrastruttura regionale, poiché essendo le linee ferroviarie siciliane state realizzate tra l’800 e il ‘900, hanno una struttura che non permette alle locomotrici di superare velocità modeste, così come non possono circolare locomotori di peso superiore alle 20 tonnellate.



27 Ottobre 2018 | 09:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tags: Ferroviainfrastrutturarfi
Prossimo articolo
Siracusa. A Rieti per i tre punti e per… Pagana c’è un doppio obiettivo per gli azzurri

Siracusa. A Rieti per i tre punti e per... Pagana c’è un doppio obiettivo per gli azzurri

Il Giornale di Oggi
thumbnail of Libertà Direttore 05-02-2023
Leggi Gratuitamente il Giornale

Direttore Resp. Giuseppe Bianca - Registrazione Tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 - Sede legale: Via Mosco nr. 51 - 96100 Siracusa
© Ass. Cult. Città Nuova iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione n°23149 del 04/02/2013 - CF e P. Iva 01740030893

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Libertà Digital
  • Aste Tribunale
  • Video 66

Direttore Resp. Giuseppe Bianca - Registrazione Tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 - Sede legale: Via Mosco nr. 51 - 96100 Siracusa
© Ass. Cult. Città Nuova iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione n°23149 del 04/02/2013 - CF e P. Iva 01740030893

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più consulta la Cookies Policy e la Privacy Policy. Scorrendo questa pagina o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessario
Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.

Guarda Video66 live in diretta
+