Video esclusivo. Hanno disertato il coordinamento Sos Siracusa, Natura Sicula e rappresentanti di vari associazioni

Siracusa. L’assessore Fontana: «Un confronto sul territorio» e gli ambientalisti ostentano indifferenza

di Redazione

L’assessore all’Urbanistica, Centro Storico, Mobilità e Trasporti, Risorse Mare, Fontana, ha tenuto il primo incontro per un confronto sulle tematiche che interessano le sue rubriche. Ieri non erano presenti le associazioni ambientaliste siracusane non hanno risposto all’invito dell’assessore comunale Maura Fontana di partecipare all’appuntamento-confronto. Hanno disertato il coordinamento Sos Siracusa, Natura Sicula, rappresentanti delle associazioni che ne fanno parte.

«Valuto necessaria la partecipazione di tutte le anime attive della città per il raggiungimento degli scopi, poiché dove non può il Pubblico certamente può il privato e viceversa, ha dichiarato il neo assessore Maura Fontana. A tale scopo ho ritenuto utile invitare le rappresentanze delle realtà attive sul territorio per un primo, e spero proficuo, confronto sulle tematiche che interessano le mie rubriche».

L’invito era esteso a tutte le associazioni ambientaliste le quali all’indomani della sua nomina – avevano scritto su un post pubblicato sul profilo social di alcune associazioni – avevano posto all’assessore Fontana e all’Amministrazione una serie di domande in ordine alla compatibilità politica dell’assessore rispetto agli indirizzi di governo del territorio nel rispetto del paesaggio, dei beni culturali e dell’ambiente. Richiesta derubricata a sterile attacco personale al quale ha fatto seguito la convocazione di un incontro per un primo confronto sulle tematiche che interessano le proprie rubriche. Però nel «post social» gli ambientalisti non si facevano riferimento alla questione politica nell’ambito degli strumenti di tutela come il piano paesaggistico, la riserva della Penisola Maddalena, il Parco Archeologico».

L’assessore Fontana ha definito costruttivo il primo l’incontro, è soddisfatta su quanto emerso dal confronto con i rappresentanti presenti , chiarisce la propria «apertura al dialogo con tutti i soggetti interessati alle tematiche del territorio» e alle associazioni ambientaliste ed ha ribadito l’invito a partecipare alle altre riunioni in programma e in cui saranno affrontate tutti gli altri argomenti che riguardano le deleghe che mi sono state assegnate e i problemi sollevati da più parti.  Guardare continuamente indietro è un non senso se si vuole programmare il futuro di una città e non ho dubbi che, indipendentemente dagli schieramenti, l’amore per questa città accomuni tutti. Per quanto mi riguarda chiarisco subito che non saranno gli attacchi personali, alla mia professione o alla mia attività imprenditoriale, che mi impediranno di lavorare con serenità e apertura nei confronti di tutti coloro che vorranno apportare un contributo costruttivo e intavolare un confronto propositivo.

In particolare, da una prima ricognizione, ritengo importantissimo alleggerire la città dall’oppressione del traffico veicolare creando ampie zone di parcheggi scambiatori e favorendo l’utilizzo di mezzi pubblici e la mobilità sostenibile in generale: per questo motivo ho già aperto alcune interlocuzioni per verificare la fattibilità di progetti di parcheggi su alcune aree urbane. Intendo inoltre avviare l’approfondimento dei regolamenti che riguardano il decoro urbano in quanto credo fermamente che le regole e il rispetto per le stesse siano punti di riferimento e garanzia per tutti.

All’Urban center hanno partecipato i rappresentanti del comitato Pro Arenella, quelli del Plemmirion, i responsabili di Siracusa Sud, dell’associazione Rifiuti zero Siracusa, il presidente della Spero, Vittorio Pianese, il responsabile delle guide turistiche siracusane, Carlo Castello, i tecnici del Comune e i consiglieri comunali Mangiafico e Gradenigo. Al termine dell’incontro è stato deciso di convocare una nuova riunione fra due settimane per affrontare nuove problematiche.

26 Settembre 2019 | 10:59
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