L‘autostrada era stata concepita negli anni 60 del secolo scorso e non è stata ancora completata. Il parlamentare Filippo Scerra (M5S) ha portato all’attenzione della Camera dei Deputati lo scandalo della Siracusa-Gela.
“E cosa decide di fare questo governo di centrodestra? Si prende 1,3 miliardi di fondi per lo sviluppo destinati alla Sicilia e li dirotta sul fantasmagorico e mai realizzabile ponte sullo Stretto. Sapete cosa ha comportato questa ennesima scelta contro il Mezzogiorno? Che per la fantasia di qualcuno al governo, sono spariti così anche i 350 milioni che erano stati finanziati per il tratto Modica-Scicli della Siracusa-Gela. Per una fantasia leghista, sono stati tolti ai siciliani i soldi che dovevano servire per un’opera reale e attesa”, ha detto Scerra nel corso della seduta dedicata alle Politiche di Coesione.
“In sostanza, le risorse Fsc della Sicilia vengono utilizzate come salvadanaio per la propaganda del governo, invece che per veri interventi infrastrutturali. E ora, oltre al danno, bisogna fare i conti con la beffa: se prima servivano 350 milioni per realizzare il tratto Modica-Scicli, ora ne occorrono invece oltre 600. Chi pagherà?”, domanda Scerra in Aula tra gli applausi.
“L’unica cosa vera è che l’autostrada Siracusa-Gela non sarà completata per un capriccio di questo Governo che non manca una occasione per confermarsi nemico del Sud. Ma il Mezzogiorno non è il bancomat del Nord: dovete restituire i soldi al Sud, dovete completare le autostrade e le infrastrutture necessarie, invece di speculare sull’impossibile”, il richiamo all’indirizzo del governo, pronunciato da Filippo Scerra alla Camera dei Deputati.
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