Siracusa. Italia Nostra, il monito ai candidati a sindaco per le prossime amministrative

di Redazione

Liliana Gissara: «Diffondere la conoscenza della storia della città e del territorio e migliorarne la  vivibilità»

L’approssimarsi delle Elezioni amministrative, al di là di slogan che ben poco o nulla rivelano degli intenti programmatici, non consentono agli elettori di avere ben chiare quali siano  le linee per il futuro della Città di questo o di quel candidato.

«La Sezione di Siracusa, impegnata  fin dal 1969, nella tutela e nella corretta valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale, non ha mai fatto mancare il proprio contributo di idee, di proposte e di iniziative, anche dedicate alla Scuola, per diffondere la conoscenza della storia della città e del territorio e migliorarne la  vivibilità; tra queste, “La Scuola adotta un Monumento”, in collaborazione con la Fondazione Napoli99. Si vuole altresì ricordare il decennio 2004-2014 di affidamento della Latomia dei Cappuccini: una gestione che è stata un “esempio di scuola” di fruizione  rispettosa del sito e della sua storia. Tanto che ancora oggi ci giungono richieste di informazioni per le visite.

«Purtroppo la Città ad oggi si trova collocata agli ultimi posti delle graduatorie in quanto a servizi e ad altri parametri di  vivibilità. Basta camminare per vie anche importanti di quartieri storici, e non solo, per constatare quanto siano diffusi l’abbandono illegale dei rifiuti,  l’incuria del “verde”, la carente cura dell’igiene urbana. E quanto insufficienti siano i servizi legati alla mobilità urbana.

«Come già in altre occasioni la Sezione, con senso di responsabilità per il ruolo che in oltre mezzo secolo di impegno i Siracusani le riconoscono,  intende esplicitare in forma di “lettera aperta” le proprie richieste ed aspettative all’Amministrazione che verrà, in  10  sintetici  punti.

  1. Istituzione della Consulta per l’Urbanistica, il Decoro urbano, il Verde pubblico, che sia espressione della società civile organizzata.
  2. Interazione sistematica con la Struttura Didattica Speciale di Architettura e Patrimonio Culturale, sede di Siracusa, dell’Università di Catania, i cui studi specifici condotti sul  territorio possono utilmente contribuire a proporre soluzioni basate su metodologie condivise nella comunità scientifica e appropriate al contesto.
  3. Pantheon: ripristino urgente delle parti ammalorate dell’edificio, compresa la copertura; stesura di un piano di manutenzione programmata dello stesso e dell’area piantumata di pertinenza.
  4. Borgata S. Lucia,  Quartieri periferici e Aree di ingresso alla città: interventi di miglioramento dell’Igiene  urbana, del  verde e del  decoro.
  5. Latomia dei Cappuccini: riapertura e fruizione compatibile con la storia e con la peculiare e suggestiva  morfologia del sito.
  6. Programmazione e realizzazione di “Giardini di Quartiere”, anche con il recupero e la riqualificazione di aree abbandonate e la connessione fra aree a bassa densità edilizia.
  7. Piano di ripristino delle targhe toponomastiche e dei numeri civici, ove mancanti.
  8. Individuazione e recupero ad uso civico di aree pubbliche e di spazi pubblici occupati abusivamente; nonché della fruibilità degli  accessi al mare interdetti arbitrariamente.
  9. Piazza della Repubblica: Acquisizione, riuso e riqualificazione dell’edificio dismesso opera dell’arch. Giuseppe Samonà.  Individuazione di funzioni compatibili con l’edificio fondate sulla definizione di un quadro dei fabbisogni a livello urbano e delle aspettative dei residenti. Definizione di un percorso pedonale che faciliti il tragitto tra la Stazione Ferroviaria e la zona archeologica: Parco della Neapolis e Museo Archeologico “Paolo Orsi”
  10. Tutela, valorizzazione e fruizione sostenibile del Patrimonio monumentale e storico-artistico della Città. Manutenzione sistematica  delle due fontane monumentali (di Artemide e degli Schiavi), e dell’artistica fontanella del piazzale della Stazione.

«Confidiamo che, dopo un lungo periodo di deficit democratico, l’Amministrazione che verrà voglia aprire un confronto costruttivo con Italia Nostra e con la città tutta» conclude la presidente, Liliana Gissara

 

07 Maggio 2023 | 12:20
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