Un’emergenza scattata all’improvviso, in un contesto già noto per criticità pregresse, ha richiesto un intervento rapido e altamente coordinato poco dopo la mezzanotte a Siracusa. Intorno alle 00:20, infatti, una densa colonna di fumo si è levata da un vecchio casolare fatiscente in Via del Porto Grande, nelle immediate vicinanze del Parcheggio Molo Sant’Antonio, attirando l’attenzione dei residenti e facendo scattare l’allarme ai soccorsi.
Quando i Vigili del Fuoco sono giunti sul posto, lo scenario si presentava particolarmente complesso: l’edificio, apparentemente abbandonato, era completamente invaso da un fumo spesso e acre generato dalla combustione di un’enorme quantità di rifiuti accumulati all’interno. Mentre le squadre procedevano all’opera di spegnimento e di bonifica, i soccorritori hanno individuato una presenza umana tra le stanze oscurate dal fumo: un senza tetto, riverso a terra e in stato di semi-incoscienza.

L’uomo è stato estratto rapidamente dal casolare, trasportato in una zona sicura e immediatamente affidato alle cure del personale del 118, che ha potuto stabilizzarlo ed evitare conseguenze ben più gravi. Un salvataggio reso possibile dalla tempestività dell’intervento e dalla professionalità delle squadre impegnate.
Sul luogo dell’evento sono intervenute anche la Polizia Municipale, la Polizia di Stato e ulteriori unità del 118, ciascuna contribuendo alla gestione dell’emergenza secondo le proprie competenze. La collaborazione tra i diversi enti ha permesso di gestire in modo ordinato ed efficace tutte le fasi dell’operazione, dal soccorso alla sicurezza dell’area.
Il casolare in questione non è purtroppo nuovo a episodi del genere: già nel marzo 2024 e nell’agosto 2023 si erano verificati incendi simili, segnalando una situazione di degrado mai realmente risolta.

Proprio per questo, al termine dell’intervento, i Vigili del Fuoco hanno ribadito la necessità di un’azione immediata da parte degli enti competenti, al fine di mettere in sicurezza la struttura, impedirne l’accesso e scongiurare il ripetersi di nuovi episodi potenzialmente pericolosi per la collettività.
Ancora una volta, la prontezza dei Vigili del Fuoco e il lavoro integrato delle forze sul territorio hanno garantito la tutela della comunità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

