Si è riunita oggi la conferenza regionale per la organizzazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2024/2025. L’assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale Girolamo Turano, ha stabilito quali saranno le scuole della provincia che dal nuovo anno scolastico 2024/2025 perderanno l’autonomia, nell’elenco non solo gli istituti superiori ma anche gli istituti comprensivi.
Malumore nel capoluogo, l’istituto Archimede perderà l’autonomia i cui plessi verranno divisi tra Archia e Giaracà. Ancora a Siracusa perdono ulteriormente l’autonomia scolastica gli istituti comprensivi Martoglio, Chindemi e oltre l’istituto superiore Insolera che sarà diviso tra il Rizza (indirizzo tecnico) e Federico II di Svevia (professionale). Il Verga la recupera in virtù della sentenza del Cga. Confermato che il Martoglio sarà assorbito dal comprensivo Verga.
Il Chindemi sarà accorpato al Woityla, ipotesi contro la quale entrambe le scuole, per ragioni diverse, avevano prodotto elenchi di firme.
In buona sostanza nel Siracusano saranno complessivamente 9 istituti comprensivi e 2 superiori invece dei 7 comprensivi e 3 superiori proposti in sede provinciale: 4 di Siracusa, 2 di Lentini e 1 rispettivamente di Augusta, Floridia e Pachino e Noto. Discorso diverso per Avola, con il circolo didattico De Amicis che potrebbe essere soppresso, come previsto per legge.
L’istituto Sant’Alessandra di Rosolini è salvo. Non perderà l’autonomia e tutto rimarrà immutato. Il Volta di Floridia sarà accorpato al De Amicis e al Quasimodo; mentre a Lentini l’istituto superiore Moncada sarà accorpato al Vittorini; i plessi del comprensivo Vittorio Veneto saranno distribuiti tra gli altri due della città, il Marconi e il Riccardo da Lentini.
Ad Augusta il comprensivo Todaro vedrà i tre plessi aggregati agli altri tre comprensivi: Principe di Napoli, Corbino e Costa. Il comprensivo Brancati di Pachino perde l’autonomia, diviso tra il Verga e il Pellico. Salvo invece l’istituto superiore Calleri, di cui si era proposta l’aggregazione al Bartolo. Nella città barocca il comprensivo Aurispa sarà aggregato in parte al Melodia e in parte al Maiore.
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