«Qualsiasi sia l’amministrazione che si insedierà a Palazzo Vermexio Confesercenti intende collaborare per il superamento di alcuni gap strutturali che limitano o ostacolo lo sviluppo delle attività commerciali, dei servizi e del turismo a Siracusa». E’ quanto dichiara il presidente di Confesercenti Siracusa Giuseppe Vasques che lancia un appello a tutti i candidati a sindaco «affinché inseriscano nei loro programmi amministrativi – dice ancora Vasques – alcuni punti qualificanti che vadano nella direzione della soluzione dei problemi ancora in atto, alcuni dei quasi si trascinano da decenni da amministrazione in amministrazione».
Vasques e Confesercenti indicano alcune priorità che dovrebbero trovare spazio nei programmi elettorali. Riservando una più puntale piattaforma a dopo le elezioni Confesercenti mette alla attenzione dei candidati, intanto, i seguenti temi-obiettivi:
- Con la modifica del gestore del servizio del trasporto pubblico si richiede un nuovo piano del traffico e della viabilità e mobilità che superi le attuali difficoltà della logistica pubblica che di fatto inibisce lo sviluppo del commercio (aree parcheggio, trasporto pubblico, etc);
- Verifica e aggiornamento del Piano Urbano del Commercio che si attende da tempo;
- L’istituzione di uno specifico servizio per il marketing a favore della città (comunicazione turistica, eventi attrattivi, servizi informativi per il turismo), destagionalizzazione del turismo. Politiche e progettualità da realizzare in collaborazione con esperti e con le organizzazioni imprenditoriali. Uno specifico gruppo di lavoro dovrà continuare a perseguire l’obiettivo di Siracusa Capitate Europea della Cultura;
- Finalizzare la tassa di soggiorno alle infrastrutture e ai servizi per il turismo;
- Attuazione di politiche verso la legalità nel campo del commercio;
- Ricostituzione dell’Ufficio Europa per la progettazione di politiche per accedere a misure con risorse utili allo sviluppo.
«Confesercenti – dice infine il presidente Vasques – si riserva di entrare più nel dettaglio per quanto riguarda le proposte, sia prima della tornata elettorale con incontri con i candidati, che dopo con l’amministrazione che dovesse insediarsi».
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