di Redazione
Era l’estate del 2023, sembrava tutto propizio, compreso il tanto trepidante closing contrattuale, adesso la doccia fredda: svanisce l’accordo per la vendita dell’Autodromo di Siracusa alla Metaphor Corporation Pty, riconducibile al magnate italo-australiano Ross Pelligra.
La struttura motoristica aretusea ricade nelle proprietà dell’ex Provincia regionale, tante le richieste pervenute negli anni e le successive indiscrezioni rivelatesi inconcludenti. Sembrava però ritenersi concreta l’offerta giunta dall’imprenditore Pelligra, attuale patron del Catania Calcio. Addirittura ebbe a trapelare la notizia del contratto in fase di ultimazione, tra la società australiana e l’ex Provincia, arrivando a chiudere la sola ed unica offerta di vendita a 3.050.000 di euro, anche in virtù dell’intercessione della commissione speciale che ha l’incarico di gestire il default della ex Provincia.
Invece un dietrofront delle ultime ore, svanisce l’accordo, e l’Autodromo ritorna sul mercato.
Un pò di storia
Inaugurato nel 1950, il Circuito di Siracusa è un tracciato dall’aria semplice, ma pieno di curve tecniche come il gruppo 3, 4, 5. Nel tempo il percorso ha subito svariati cambiamenti che lo rendevano estremamente diverso da com’è oggi.
Nel decennio in cui si sono svolte le prime gare, ovvero dal 1950 al 1960, del circuito attuale venivano usati solamente il rettilineo dei box e un tratto di curva, mentre della restante parte del tracciato facevano parte strade cittadine e provinciali.
L’interesse di altri acquirenti
L’ultimo anno trascorso, l’autodromo siracusano ha vissuto una serie di eventi che lo hanno riportato alla ribalta, nonostante le sue condizioni non ideali.
Durante il corso degli ultimi mesi, l’accordo tra Metaphor Corporation Pty e l’ex Ente Provincia non si è mai concretizzato, lasciando l’autodromo nuovamente in vendita.
Recentemente, si sono registrati segnali di interesse internazionale, dopo un periodo di silenzio, in particolare legato a un gruppo maltese di investitori, il cui destino però rimane incerto.
Ora, con l’imminente possibilità di una nuova offerta da parte di altri investitori, non meglio identificati, gli appassionati attendono aggiornamenti che potrebbero segnare un nuovo capitolo per questa struttura.
La speranza è che nei prossimi giorni possano arrivare notizie più concrete che ridiano slancio a un’infrastruttura dalle grandi potenzialità.
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