Il Siracusa risorge al ‘De Simone’. E lo fa con una prestazione da squadra vera, intensa e coraggiosa, di quelle che lasciano il segno. Dopo settimane difficili e una classifica impietosa, gli azzurri di Turati tornano a sorridere, superando 3-1 un Latina apparso smarrito, travolto dalla fame e dalla determinazione dei padroni di casa.
Ci sono partite che iniziano e si capisce subito come andranno a finire. Bastano 29 secondi per accendere la serata: Zanini raccoglie una respinta e, con un destro secco dal limite, trafigge Mastrantonio per l’1-0. Esplode il “De Simone” e si accende l’anima del Siracusa, che gioca come se dovesse scrollarsi di dosso tutto il peso di un avvio di stagione complicato.
Pressing alto, intensità e coraggio: la squadra di Turati domina il campo, impedendo al Latina di ragionare. I pontini provano a uscire, ma vengono sistematicamente anticipati e superati in velocità. Il Siracusa avrebbe potuto raddoppiare già nel primo tempo con Molina e Limonelli, ma la fortuna non aiuta.
Nella ripresa, la musica non cambia. Il Latina tenta qualche sortita con Riccardi, ma è un fuoco fatuo. Al 67’ Molina sfiora il 2-0 con una gran botta che sibila a lato. Pochi minuti dopo, l’episodio chiave: Guadagni viene steso in area da Pellitteri e l’arbitro Rispoli di Locri indica il dischetto. Parigini, glaciale, spiazza Mastrantonio e firma il raddoppio.
La partita sembra chiusa, ma il giovane Di Giovannantonio, classe 2007, trova il gol della bandiera al 91’, regalando un piccolo brivido ai laziali. Un’illusione, però, perché nel recupero Cancellieri scatta sulla destra e con un destro potente infila ancora la porta avversaria, facendo esplodere di gioia il pubblico siracusano.
Un successo meritato, voluto, costruito con cuore e intelligenza. Il Siracusa ritrova fiducia e compattezza, e guarda ora alla trasferta di sabato a Picerno (ore 14:30) con un’altra consapevolezza. I lucani, penultimi in classifica a pari punti col Foggia, rappresentano un ostacolo da non sottovalutare ma anche un’occasione per dare continuità alla rinascita.
«Oggi ho visto la squadra che volevo, ha commentato mister Turati nel dopogara. I ragazzi hanno dimostrato carattere e sacrificio. Questa vittoria deve essere solo un punto di partenza».
La classifica resta corta, la zona salvezza è vicina. Ma a Siracusa, finalmente, si è riaccesa la luce.
Siracusa – Latina 3-1
Marcatori: 1’ Zanini (S), 80’ Parigini (S, rig.), 91’ Di Giovannantonio (L), 96’ Cancellieri (S)
Siracusa: Farroni, Cancellieri, Pacciardi, Guadagni (86’ Contini), Molina (89’ Sapola), Candiano, Valente (69’ Parigini), Gudelevicius (68’ Ba), Limonelli (89’ Frosali), Bonacchi, Zanini. All. Turati.
Latina: Mastrantonio, Ercolano (81’ Pannitteri), Pellitteri, Calabrese (81’ Di Giovannantonio), Ekuban (68’ Fasan), Ciko (61’ Quieto), Riccardi, Pace (45’ Porro), Marenco, Parodi, Parigi. All. Bruno.
Arbitro: Rispoli di Locri.
Ammoniti: Calabrese (L), Candiano (S), Molina (S), Di Giovannantonio (L), Cancellieri (S).
Angoli: 2-4. Recupero: 1’ pt, 6’ st.
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