Da tempo una donna era sospettata di rivestire il ruolo di pusher e puntualmente gli investigatori non si sono smentiti e ieri mattina i poliziotti in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno arrestato Lucilla Tarantello 39 anni di Siracusa, per detenzione ai fini dello spaccio di droga. Gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, effettuavano una perquisizione domiciliare all’interno dell’appartamento dell’arrestata che consentiva di rinvenire e sequestrare 66 grammi di cocaina, parte dei quali già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
La donna, dopo le incombenze di rito è stata posta agli arresti domiciliari.
Siracusa. Le Volanti arrestano un uomo e ne denuncia un altro
Sempre a Siracusa, le Volanti della Questura di Siracusa, hanno arrestato Carlo Belfiore 52 anni siracusano, per il reato di tentata estorsione. Lo stesso veniva denunciato, inoltre, per inosservanza del Daspo Urbano di cui è destinatario.
In un altro intervento Agenti delle Volanti hanno denunciato P.M. 30enne, residente a Floridia, già noto alle forze di Polizia, per il reato di porto illegale di armi. Nella circostanza allo stesso è stata ritirata, altresì, la patente di guida.
- Avola. Controlli amministrativi
Ad Avola Agenti in servizio al Commissariato insieme a personale dell’ASP di Siracusa e della Delegazione di Spiaggia, hanno effettuato dei controlli amministrativi in un locale che svolge servizio di ristorante, pizzeria e pub nel comune di Avola. Al rappresentante legale della società, che gestisce il locale, venivano elevate delle sanzioni per un importo complessivo di 2500 euro in quanto venivano accertate delle irregolarità amministrative.
- Avola – Individuato e denunciato un giovane complice del ferimento di un uomo
Sempre ad Avola gli Agenti del Commissariato a seguito di indagini di polizia giudiziaria, hanno individuato e denunciato B.I. 21 anni residente ad Avola e già conosciuto alle forze di polizia, complice di Antony Calvo, già arrestato lo scorso 12 luglio per il ferimento di una persona con un colpo di arma da fuoco, accaduto l’11 luglio. Le motivazioni del gesto paiono ricondursi a motivi passionali.
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