«Il sindaco uscente, che si vanta di aver intercettato molti finanziamenti, è stato l’unico tra i sindaci dei capoluoghi di provincia a non partecipare alla riunione della commissione regionale sulle politiche comunitarie, dedicata alla spesa dei finanziamenti europei del programma Agenda Urbana (2014-2020). Vanno rendicontati entro il 2023 per non doverli restituire.
Sono rimasto basito da quanto ho ascoltato nei giorni scorsi, durante l’interessante confronto organizzato sul tema delle risorse europee, del Pnrr e di come queste rappresentino un’opportunità di sviluppo per le realtà locali. A fronte di 21 milioni di euro destinati dal programma Agenda Urbana per Siracusa, solo 5 sono oggi impegnati in cantieri o gare d’appalto che speriamo si chiudano bene. Il resto? Parliamo di 16 milioni di euro che rischiano concretamente di tornare indietro perché la scadenza di dicembre 2023 è dietro l’angolo».
Lo dice Paolo Ficara (M5S), vicesindaco designato di Renata Giunta. «Risorse importanti per infrastrutture e servizi che non possiamo permetterci di perdere. È successo troppe volte in passato con le amministrazioni a guida centrodestra, rischia di succedere di nuovo a causa dei ritardi dell’amministrazione uscente. Un sindaco deve fare altro per la sua collettività. E a tal proposito – insiste Ficara – servirebbe più attenzione e concretezza nella partecipazione ai bandi e nella messa a terra di quelle risorse. Penso al finanziamento di 2,5 milioni di euro per la riqualificazione del porto Piccolo, ottenuti con il programma PAC 2014-2020 del Ministero delle Infrastrutture, su cui si stanno accumulando ritardi che rischiano di farci perdere anche queste somme perché fu presentato un progetto vecchio su cui non erano stati nemmeno aggiornati i prezzi. Ecco, a questa città non serve approssimazione ma concretezza e pragmatismo, qualità che la nostra candidata sindaca Renata Giunta possiede per la sua esperienza e di cui Siracusa ha bisogno nel momento storico che stiamo attraversando», conclude l’ex deputato pentastellato.
La replica dell’assessore Carbone
Arriva puntuale e con dati alle mani la replica da parte dell’assessore in seno alla giunta di Francesco Italia, Concetta Carbone, in merito alle dichiarazioni rilasciate da Paolo Ficara, ex parlamentare nazionale del M5S e vicesindaco designato di Renata Giunta.
“La campagna elettorale di Renata Giunta e dell’aspirante vice sindaco ha un solo obiettivo: screditare l’azione amministrativa di questi cinque anni. Non c’è una sola proposta politica se non generiche affermazioni e mai un’illustrazione sul ‘come'”. A dichiararlo è Concetta Carbone, attuale assessore in seno alla giunta di Francesco Italia.
La Carbone puntualizza: “Dopo avere rimproverato l’amministrazione per avere sostituito AST con SAIS AUTOLINEE S.P.A o di non avere fatto nulla per il Pudm e di non avere lavorato durante il Covid, circostanze non vere, adesso l’ex on Ficara racconta che corriamo il rischio di restituire 16 milioni di euro. Ciò per alimentare caos e confusione in campagna elettorale”.
“Mi rendo conto che pur di acquisire consenso – sottolinea Concetta Carbone – si tende sempre a denigrare l’avversario e mai a proporre soluzioni concrete. È lo sport preferito di chi non ha argomentazioni, misto quasi ad un compiacimento atavico se si dovesse perdere un finanziamento per la città. Bisogna sempre trovare colpevoli e responsabili”.
Una replica con dati alle mani, aggiornati al 17 maggio 2023 quella della Carbone. “Nessun fondo è stato perduto, è solo accaduto, – dichiara la Carbone – come per tante altre agende urbane regionali (ad esclusione di Palermo e Ragusa) che una parte dei progetti a valere su agenda urbana circa 9 milioni, che hanno subito, per ragioni non certo addebitabili alle scelte politiche, lungaggini dovute a procedimenti burocratici e/o ad approfondimenti che sono stati resi necessari nella messa a terra in concreto dei progetti sarà trasferita su linee di finanziamento della nuova programmazione”.
“Invitiamo sin d’ora Paolo Ficara ad un confronto pubblico sul tema per approfondire i dettagli di ciascuna progettualità. Quindi, se la matematica non è una opinione, dei 21 milioni di euro di agenda urbana, 9 saranno riprogrammati e non persi, nella programmazione 2021/2027″, dice Concetta Carbone.
La replica continua con delle precise puntualizzazioni, da parte delle Carbone: “Aggiungo più banalmente che l’on Ficarra avrebbe potuto chiedere ad alcuni compagni di viaggio della sua coalizione elettorale, che hanno amministrato sia con ruoli politici (lealtà e condivisione) o che hanno collaborato con ruoli tecnici (la candidata giunta) con l’amministrazione Italia maggiori dettagli su ciò che sto rappresentando”.
“Mi dispiace e mi stupisce constatare che l’unico avversario politico in questa campagna elettorale della coalizione della candidata Giunta sia l’amministrazione Italia e non, ad esempio, la coalizione di centrodestra, che certo per impostazioni e programmi, dovrebbe essere lontana da chi si professa progressista”, conclude l’attuale assessore della giunta Italia.
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