Alessandro Albanese è il nuovo presidente di Confindustria Sicilia. Nominato oggi all’unanimità, sarà affiancato dai vicepresidenti Antonello Biriaco e Diego Bivona, rispettivamente presidenti di Confindustria Catania e Confindustria Siracusa.

La neonata federazione regionale rappresenterà le tre territoriali dell’Isola: Sicindustria (che raggruppa le province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Ragusa e Trapani), Confindustria Catania e Confindustria Siracusa.
“Si tratta – affermano Albanese, Biriaco e Bivona – di una tappa davvero importante per il sistema confindustriale siciliano, che torna così ad avere una sua rappresentanza regionale indispensabile per garantire una voce unitaria e autorevole nei rapporti con le Istituzioni”.
La presidenza di Confindustria Sicilia prevede tre tappe con ai vertici i nuovi rappresentati appena eletti. Una prima fase che alcuni protagonisti definiscono «una start up della nuova associazione regionale». Una transizione non certo breve, visto che durerà sei anni. Con una suddivisione equa, un biennio a testa, fra i tre protagonisti: da adesso al 2023 il leader di Confindustria Sicilia sarà un uomo di Sicindustria (il vicepresidente vicario Alessandro Albanese, alla guida anche dell’associazione di Palermo), nel 2023/25 toccherà a Catania (già designato il presidente Antonello Biriaco), chiuderà Siracusa, che con Diego Bivona porterà la “fiaccola” confindustriale fino al 2027.
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