Un 35enne siracusano, già noto alle forze dell’ordine per reati legati allo spaccio di stupefacenti, è stato nuovamente arrestato e condotto questa volta in carcere a Cavadonna. L’uomo, si trovava ai domiciliari per le sue precedenti attività illecite, aveva violato la misura cautelare per tornare a spacciare.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Siracusa lo hanno sorpreso nel corso di una perquisizione domiciliare con circa 50 grammi tra cocaina, crack e hashish suddivisa in dosi ed occultate all’interno di una statua in gesso posta all’ingresso dell’abitazione. Lo stupefacente è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio.
L’Autorità Giudiziaria aveva inizialmente disposto il ripristino degli arresti domiciliari, ma dopo una attenta valutazione delle prove raccolte dai carabinieri, il giudice della Corte di Appello di Siracusa ha ritenuto di sostituire la misura degli arresti domiciliari con quella maggiormente afflittiva della custodia cautelare in carcere. I militari dell’Arma hanno eseguito l’ordinanza di custodia, accompagnando il pusher presso il carcere di Cavadonna.
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