Sicilia. Inflazione, Codacons: «Si confermano rincari di Natale»

di Redazione

Nel 2024 inflazione ha pesato in media per 390 euro su famiglia siciliana con due figli

Si confermano i rincari di Natale sulle tasche dei siciliani, con i prezzi al dettaglio che in alcuni comparti come alimentari, trasporti e turismo, hanno registrato nell’ultimo mese un sensibile rialzo. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat riferiti alla Sicilia.

Per quanto riguarda il mese di dicembre, a fronte di un’inflazione regionale stabile all’1,2%, si registra una sensibile crescita dei listini alimentari, con i prezzi di cibi e bevande che salgono su base annua in media del +2,1%, mentre il comparto dei servizi ricettivi e di ristorazione segna un +2,7%, più del doppio dell’inflazione media regionale – analizza il Codacons – Aumenti di prezzi e tariffe che hanno interessato proprio voci legate alle feste di fine anno, aggravando la spesa natalizia delle famiglie siciliane.

Allargando lo sguardo all’intero 2024, invece, i prezzi al consumo in Sicilia registrano una crescita media dello 0,9%, che si aggiunge al +5,3% fatto registrare l’anno precedente, a dimostrazione di come i listini al dettaglio, dopo l’escalation causata dalla guerra in Ucraina e dal caro-energia, continuino a salire.

Questo significa che nel 2024 una famiglia siciliana con due figli ha dovuto subire un aggravio di spesa pari a +390 euro su base annua a causa dell’aumento di prezzi e servizi (+280 euro la famiglia “tipo”) – calcola il Codacons – nonostante non sussistano più le condizioni che nello scorso biennio hanno spinto al rialzo i listini.

Il Prof. Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons, spiega: “I prezzi al dettaglio in Sicilia, anziché scendere, continuano a salire senza sosta, con aumenti che si aggiungono ai fortissimi rincari registrati lo scorso biennio. Incrementi che colpiscono spese primarie come gli alimentari, incidendo sui redditi e sui consumi delle famiglie. È indispensabile che il governo intervenga con urgenza per adottare misure efficaci volte a calmierare l’inflazione e tutelare il potere d’acquisto delle famiglie”.

07 Gennaio 2025 | 12:18
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