Secondo quanto apprende da fonti Ansa, il M5s avrebbe chiesto al Pd di non mettere il nome di Caterina Chinnici nel proprio simbolo, questo affinché si dia il messaggio di una candidatura alla Regione ‘super partes’ e non identificabile con un partito, alla luce soprattutto della frantumazione dell’alleanza progressista dopo lo strappo Conte-Letta.
Alla richiesta, il Pd avrebbe risposto in modo secco: “Non se ne parla”. Tutto sarebbe avvenuto nel corso del vertice tra Chinnici e gli alleati, col M5s che ha consegnato alla candidata il documento con i nove punti programmatici.
M5s, alleanza con Pd al momento al 50%. Di Paola (M5S): Dem sottovalutano la situazione
“Il Pd siciliano somiglia sempre di più a quello nazionale, così non va”.
Nell’ultimo vertice di coalizione, i 5stelle avevano chiesto ai Dem di non inserire nel simbolo il riferimento a Caterina Chinnici per dare il segnale concreto che la candidata a governatore fosse “super partes”. Richiesta che era stata respinta.
“Sono certo che Chinnici a breve risponderà al nostro documento di 9 punti, il problema è il Pd: sta sottovalutando la situazione”. Così il referente del M5s in Sicilia, Nuccio Di Paola, commenta la notizia che i Dem hanno depositato il simbolo per le regionali con la scritta “Chinnici presidente”.
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