Si è tenuta ieri mattina presso l’Aula Consiliare di Priolo Gargallo e nel pomeriggio, presso l’Aula Consiliare di Melilli, duplice conferenza organizzata dall’Osservatorio Nazionale Amianto – ONA Onlus – sul rischio amianto e altri Cancerogeni a Priolo e in tutta l’area ad elevato rischio industriale, costituita dai territori che ricadono nei comuni di Priolo-Melilli-Augusta, Siracusa, Solarino, Floridia, epicentro dell’epidemia di amianto e altri cancerogeni in Sicilia e in Italia. Tutto tace nelle segrete stanze dell’amministrazione regionale e nazionale.
Anche il nuovo corso del governo gialloverde non turba gli interessi delle grosse multinazionali, che fanno profitto a Priolo Gargallo e in tutta l’area ad alto rischio industriale, privilegiandolo alla salute umana, condizione che l’ONA ha da tempo denunciato avendo ottenuto il suo presidente, Avv. Ezio Bonanni, l’accertamento giudiziale della Corte di Appello di Roma di tale condizione di rischio.“A Priolo Gargallo il rischio amianto ci fu per tutti i lavoratori del Petrolchimico e, addirittura, gli abitanti della zona”.
L’On.le Pippo Gianni, oggi, Sindaco di Priolo Gargallo a partire dal 2011 ha sposato la causa dell’ONA ed in particolare le poderose iniziative ivi assunte grazie alla collaborazione del Coord. Regionale e provinciale – Calogero Vicario – ex operaio Saldatore e dal presidente Nazionale – Avv. Ezio Bonanni.
Passata la Legge Regionale Amianto nell’isola, le autorità regionali hanno in qualche modo anestetizzato la norma e così ancora oggi arranca il Centro di Riferimento Regionale istituito presso l’ospedale Muscatello di Augusta, altra città martire nella zona ad elevato rischio industriale, costituita dai territori che ricadono nei comuni di Priolo-Melilli-Augusta, Siracusa, Solarino, Floridia. Le autorità regionali e gli esponenti del parlamento nazionale hanno disertato l’assise comunale convocata d’urgenza dal sindaco di Priolo, Pippo Gianni, nel consiglio straordinario del 6 settembre, provocando un moto di indignazione delle vittime, lavoratori malati, vedove e orfani, e l’occupazione dell’Aula Consiliare da parte dei Consiglieri Comunali di Maggioranza. L’Osservatorio Nazionale Amianto ha manifestato il pieno supporto nell’iniziativa e sostiene il forte impegno del Sindaco di Priolo Gargallo, ex Parlamentare nazionale e regionale e membro del comitato tecnico scientifico ONA. La lotta al diritto alla salute e alla tutela dell’ambiente hanno caratterizzato il nostro ed il suo percorso politico, portando avanti battaglie, progetti e programmi perché questi temi potessero avere il giusto riconoscimento attraverso delle leggi regionali, che portano il suo nome come la “L.R. 10/2014” sul rischio amianto, una serie di interrogazioni parlamentari e due DDL presentate presso il parlamento nazionale nell’interesse di tutto il territorio Siciliano.
Il popolo di Priolo e di tutta la zona ad elevato rischio industriale meritano un attenzione particolare da parte delle istituzioni, per questo motivo è stata promossa l’ennesima conferenza che vede la partecipazione del nostro Presidente Ezio Bonanni insieme ad illustri relatori per contribuire a risolvere i numerosi problemi ambientali, sanitari presenti sul territorio.
Il nostro è un grido d’allarme visto che a Priolo si muore di tumore e si muore anche in giovane età, per questo cerchiamo e chiediamo il massimo impegno da parte delle istituzioni.
I problemi del petrolchimico non sono ancora stati risolti. È incredibile il fatto che il Petrolchimico di Priolo pur essendo l’impianto più grande d’Europa, sia stato escluso dagli atti di indirizzo ministeriali per i benefici contributivi amianto e per il rischio chimico.
Occorre maggiore impegno delle istituzioni, a partire dal Ministro del Lavoro, della Salute, dell’Ambiente ma soprattutto del Governo della Regione Sicilia. Ci auspichiamo che presto la loro attenzione venga rivolta ai lavoratori di Siracusa, discriminati per Legge, e che continuano a morire abbandonati a loro stessi.
L’ONA continua ad essere a fianco del Sindaco, Dott. Pippo Gianni in questa difficile battaglia in un territorio ormai abbandonato e massacrato di cui più nessuno ha il coraggio di occuparsi.
e sue opere (dipinti ad olio, disegni, incisioni ed affreschi,) sono parte di diverse collezioni private e pubbliche, in Italia ed all’estero. Il 5 novembre presso la Sala delle Lapidi del Real Albergo dei Poveri alle ore 17.00 si terrà la Lectio Magistralis del Maestro Luigi De Mitri dal titolo: Jacopo della Quercia e Donatello a confronto: traendo spunto dalle formelle bronzee del battistero del Duomo di Siena. Entrambi i momenti sono sostenuti dal Rotary Club Palermo Montepellegrino e il Tuareg T.O.
Tra i patrocinatori dell’iniziativa il Comune di Palermo, il Comando Regione Sicilia della Guardia di Finanza, l’Assessorato Regionale all’Istruzione e alla Formazione, l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e Identità Siciliana, l’Assessorato Regionale al Turismo Sport e Spettacolo, il Polo regionale di Palermo per i parchi e i museo archeologici Museo archeologico A. Salinas UO2, la Società Siciliana per la Storia Patria, Palermo Classica, l’Accademia di Belle Arti di Palermo, l’Università degli Studi di Palermo, lo Studio di Critica d’Arte del Dott. Paolo Battaglia La Terra Borgese.
Partner della manifestazione: Associazioni BCsicilia per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali ed ambientali e BCsicilia per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali ed ambientali sede di Isola delle Femmine, Cirpe Ente OIF IeFP, i Rotary Club Palermo Teatro del Sole, Rotary Club Palermo Montepellegrino, Rotary Club Colonne d’Ercole, il Zonta Club Palermo Triscele Member of Zonta International, Il Tuareg T.O., Costamed EEIG, Leima Casa Editrice, al Scuola Stabile di fotografia di Palermo , ANFI – Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, Siciliani, Fondazione Lauricella.
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