Il Comune di Priolo Gargallo dichiara guerra all’abbandono dei rifiuti. Con una linea dura annunciata dal sindaco Pippo Gianni, di concerto con la presidente del Consiglio Federica Limeri e l’intera Amministrazione, il Comune ha dato il via a una stretta contro gli “sporcaccioni” che danneggiano il territorio con comportamenti incivili.
Il Comando di Polizia Municipale ha già elevato oltre 90 sanzioni, molte delle quali rese possibili grazie al sistema di videosorveglianza attivo nella nuova sala remotizzata del Comando. In alcuni casi, per le infrazioni più gravi, è previsto anche il sequestro del mezzo utilizzato per l’abbandono illecito dei rifiuti.
Ma non finisce qui. L’Amministrazione comunale ha annunciato che, prossimamente, pubblicherà le immagini dei luoghi dove si registrano i maggiori abbandoni, naturalmente oscurando targhe e volti, per sensibilizzare la cittadinanza sull’entità del problema.
Un invito chiaro e deciso arriva anche dal primo cittadino: “Comportamenti sbagliati – afferma il sindaco Gianni – portano a un aumento dei costi per il Comune, che ricadono sulle tariffe a carico dei cittadini. Individueremo e sanzioneremo gli autori di questi gesti incivili, che ostacolano la raccolta differenziata, danneggiano l’immagine del nostro territorio, l’ambiente e la salute pubblica”.
L’appello è rivolto al senso di responsabilità collettivo: rispettare le regole sul conferimento dei rifiuti non è solo un obbligo, ma un dovere civico per garantire una migliore qualità della vita per tutti.
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