
Cavalieri medievali, musica, evoluzioni a cavallo e giochi di fuoco. Palermo per una sera farà un viaggio indietro nel tempo fino all’anno 1158, in piena epoca normanna. L’appuntamento è sabato 11 ottobre alle ore 20 all’Ippodromo La Favorita, in viale del Fante, dove il Gal Terre Normanne promuove lo spettacolo di teatro equestre “Tancredi e la Rosa d’Oriente”, ideato e diretto da Mariangela Alagna, una grande rievocazione storica con cento figuranti e splendidi cavalli. L’ingresso è gratuito.
Lo spettacolo, che rientra nel progetto “Palermo Normanna” finanziato dall’Assemblea regionale siciliana e realizzato dal GAL Terre Normanne in sinergia con l’assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, è ambientato al tempo degli Altavilla. Un viaggio fra mito e leggenda nella Palermo di Guglielmo I, re di Sicilia.
“La storia – spiega la regista – narra l’amore proibito tra Tancredi e Layla. Si incontrano tra i vicoli del mercato di Palermo tra spezie, musiche e cavalli orientali, vera ricchezza e simbolo d’onore del tempo. Il loro amore è segreto e cresce nei giardini, tra fontane e profumi d’Oriente, ma viene scoperto dal fratello della principessa, Amir, che la rinchiude in una torre. Tancredi e i suoi cavalieri la libereranno, scatenando uno scontro tra culture. Il duello sarà interrotto dall’intervento di Re Ruggero III e Aziz, che porranno fine all’odio per dar spazio alla pace”.
L’obiettivo del progetto Palermo Normanna è promuovere il patrimonio culturale che testimonia l’importanza dell’epoca normanna Palermo, Monreale e Cefalù, civiltà attraverso la quale le tre città siciliane conobbero uno dei periodi più rappresentativi della loro storia. Le attività guardano al Millenario della nascita di Guglielmo il Conquistatore, nel 2027, con in previsione un programma internazionale di manifestazioni dall’arte contemporanea al turismo fino alla gastronomia, passando per la musica e il teatro.
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