Anche Palermo ospita i progetti del Corpo Europeo di Solidarietà, l’ultimo arrivato fra i programmi comunitari per i giovani e le politiche giovanili, che si è affiancato al più noto Erasmus+/Gioventù.
Fra i progetti realizzati a Palermo, che coinvolgono volontari stranieri fra i 18 e i 30 anni per un periodo che può variare da 2 a 12 mesi, spiccano “Palermo Pura” realizzato da HRYO e “Giovani internazionali, giovani attivi e solidali” realizzato dall’associazione San Giovanni Apostolo insieme a InformaGiovani.
Si tratta di due progetti che uniscono i temi della partecipazione, dell’inclusione e dei diritti di cittadinanza dei giovani, gli stessi temi al centro della festa che al MAXXI di Roma si sta celebrando per il 15° compleanno dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, che nel nostro paese coordina i due programmi e nel cui Direttivo è anche la palermitana Daniela Tumbarello.
“Sono progetti concreti – spiega Tumbarello – che danno ai giovani l’opportunità di vivere l’Europa da protagonisti, di partecipare ad attività di volontariato all’estero e ai Progetti di solidarietà a livello locale, allo scopo di costruire una società più inclusiva, di aiutare persone vulnerabili e di rispondere ai problemi sociali della nostra società.
Come detto, alcuni di questi progetti vengono realizzati anche nella nostra città: “Palermo Pura” è un’iniziativa che coinvolge i cittadini che volontariamente realizzano piccoli interventi di pulizia e riqualificazione degli spazi pubblici e verdi della città. L’obiettivo è quello di sensibilizzare al rispetto e alla cura dell’ambiente, diventando parte attiva di un cambiamento di prospettiva soprattutto in relazione alla gestione dei rifiuti.
Un altro progetto è quello gestito nel quartiere del CEP, ormai da oltre 7 anni, dall’associazione InformaGiovani e l’Associazione San Giovanni Apostolo. Qui i volontari internazionali sono coinvolti nelle attività del centro giovanile attivo nel quartiere, supportando iniziative di sviluppo comunitario a favore di bambini, giovani e famiglie.
“La presenza di giovani stranieri all’interno delle nostre associazioni attive nei quartieri – prosegue Tumbarello – ha permesso di introdurre una dimensione internazionale e un elemento di interculturalità e curiosità verso i programmi europei, ai quali sempre più giovani palermitani sono interessati.”
“La festa del compleanno dell’Agenzia nazionale – conclude Tumbarello – è un’occasione fondamentale per condividere riflessioni sul ruolo che le politiche giovanili possono avere nella costruzione di opportunità dedicate ai ragazzi e alle ragazze.
Un’occasione che nella nostra città si ripeterà fra pochi giorni con il “Neet tour” che vedrà la presenza a Palermo anche della Ministra per le politiche giovanili Fabiana Dadone e della Direttrice dell’Agenzia nazionale Lucia Abbinante.”
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