Questa mattina la Terza Commissione Consiliare ha effettuato un sopralluogo tecnico presso la Control Room comunale, cuore del sistema di videosorveglianza urbana di Palermo, con l’obiettivo di verificare lo stato di funzionamento delle apparecchiature e di individuare le azioni necessarie a potenziare l’efficacia del sistema di controllo e prevenzione dei reati.
Ad accogliere la Commissione è stato il Comandante della Polizia Municipale, Angelo Colucciello, che ha illustrato nel dettaglio le potenzialità e le criticità della struttura.
Oggi in città sono operative circa 900 telecamere, distribuite in base a un master plan concordato con la Prefettura, e dotate di tecnologie di ultima generazione in grado non solo di monitorare il territorio, ma anche di segnalare automaticamente situazioni di rischio, atti di vandalismo o comportamenti violenti. Tuttavia, oltre tre quarti delle funzionalità del sistema non sono pienamente attive, principalmente a causa della mancanza di personale dedicato.
La Control Room conta attualmente 22-24 operatori, ma per garantire il pieno utilizzo delle sue potenzialità ne sarebbero necessari almeno 35. È inoltre presente una seconda centrale operativa, al momento inutilizzata, che potrebbe diventare un punto strategico di supporto qualora venissero impiegate risorse umane aggiuntive, anche provenienti dalle società partecipate, come previsto da una direttiva del Sindaco ancora da attuare.
Durante la visita, la Commissione ha sottolineato come il rafforzamento della Control Room rappresenti un passaggio cruciale per la sicurezza dei cittadini, soprattutto in un periodo in cui episodi di violenza, microcriminalità e degrado urbano richiedono risposte tempestive e strumenti di prevenzione moderni e integrati.
La Terza Commissione ha quindi richiesto formalmente al Sindaco di convocare un incontro urgente con il Comandante della Polizia Municipale e con i vertici delle società partecipate per costituire un coordinamento operativo permanente, in grado di garantire un monitoraggio costante per settore del territorio e un intervento rapido in caso di emergenze o situazioni di pericolo e disservizi.
Il piano di potenziamento già in programma prevede, nei prossimi mesi, l’installazione di 425 nuove telecamere, di cui 215 nel quartiere di Borgo Nuovo, per un investimento di circa 500.000 euro. Grazie inoltre a un finanziamento ministeriale di 2,7 milioni di euro, il sistema cittadino arriverà a circa 2.400 dispositivi complessivi, con 1.600 telecamere operative entro il 2026, comprese le 900 già esistenti.
“La Control Room è uno strumento fondamentale per la sicurezza della città e la prevenzione della violenza — hanno dichiarato il Presidente Sabrina Figuccia e i componenti Massimo Giaconia, Antonino Abbate, Caterina Meli e Concetta Amella. La tecnologia c’è, ma serve personale qualificato e un vero coordinamento tra tutte le strutture coinvolte. Solo così Palermo potrà contare su un sistema di videosorveglianza realmente efficace, capace di tutelare i cittadini e migliorare la vivibilità e il decoro urbano.”
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