Noto. Colpevole di furto in abitazione, arriva condanna per 34enne caminante: per lui 8 mesi di carcere

di Redazione

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato al carcere “Cavadonna”, come disposto dall’Autorità giudiziaria

Un caminante netino, con l’appellativo di ‘topo d’appartamento’, viene spiato da una vicina del padrone di casa, ad Avezzano, la quale poi avverte le forze dell’ordine, che fermano il ladro mentre, con il bottino in mano, tenta di andare via.

Lo scenario della vicenda è un paese in provincia dell’Aquila. Ad essere presa di mira nel 2017, è la casa di una famiglia che, chiuse porte e finestre e attivato l’impianto di allarme, si è assentata. Il ‘topo d’appartamento’ punta ad approfittare della situazione per riuscire a lavorare con calma e a portare via un bottino corposo. A guastare i suoi piani è però una vicina del padrone di casa, la quale nota il ladro, ne osserva le azioni e poi chiama le forze dell’ordine. A quel punto, il destino del ladro è segnato.

I Carabinieri della Stazione di Noto hanno arrestato un 34enne in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano, poiché è stato riconosciuto colpevole di furto in abitazione commesso nel 2017 nella provincia aquilana e condannato a 8 mesi di reclusione.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.

28 Febbraio 2024 | 10:04
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