La città di Noto all’attenzione dei programmi Rai per il 2019 per la registrazione delle nuove puntate: «Meraviglie: la Penisola dei tesori», il programma televisivo documentaristico ideato e condotto da Alberto Angela, in onda già a partire dallo scorso anno in prima serata su Rai 1.
Da lunedì 14 gennaio e fino al mercoledì successivo, la troupe Rai guidata da Gabriele Cipollitti riprenderà dall’alto la settecentesca città – in quello che può definirsi un racconto dai tetti di Noto – e filmerà gli angoli più caratteristici del salotto buono da proporre nel corso di una trasmissione programmata per le prossime settimane.
Nelle nuove puntate del documentario televisivo turistico che racconta l’Italia e le sue bellezze ci sarà spazio anche per alcune città del Val di Noto, che nel gennaio del 2002 con Noto Comune capofila – sono state inserite dall’Unesco nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità. L’Italia conta cinquantatre siti Unesco, più di qualsiasi altro Paese al mondo, e Noto, gioiello barocco, è tra questi. Proprio dalla settecentesca città parte il racconto che proporrà l’unicità e le bellezze del barocco siciliano.
Durante il primo giorno di permanenza in città la troupe Rai effettuerà da un elicottero le riprese sul monte Alveria e sui ruderi dell’antica Netum, centro distrutto dal terremoto delll’11 gennaio 1693. Il giorno dopo, in calendario le riprese dall’alto, con l’utilizzo dei droni, ancora nell’antica città e poi nella nuova Noto. Si inizierà con la Basilica Cattedrale intitolata a san Nicolò, per passare poi, nel pomeriggio, a palazzo Nicolaci dei principi di Villadorata, buona parte oggi di proprietà del Comune. L’ultimo giorno le riprese interesseranno, invece, l’interno della chiesa di Santa Chiara, in pieno centro storico, ritenuta pregevole esempio di edificio a pianta centrale. Poi la scena sarà tutta per l’imponente scalinata della Cattedrale ripresa da palazzo Ducezio, sede del Comune. Già qualche giorno prima di Natale la troupe della Rai è stata a Noto.
per un sopralluogo generale, necessario per porre in essere il programma di massima del lavoro da effettuare. La trasmissione, interamente dedicata alla bellezza del territorio e al suo ricco patrimonio culturale, artistico, archeologico, andrà in onda a febbraio su Rai 1. Sarà l’occasione per presentare una singolare pagina di Noto estratta da quello che può essere definito uno spettacolare museo aperto.
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