Con sempre le notizie che appaiono sul giornale sono cattive. È vero che la cronaca è quasi quotidianamente “nera”, ma c’è spazio anche per quelle che si possono definire “buone novelle”.
Occasioni edificanti da parte di gente comune, il tizio che trova un portafogli e lo restituisce (intatto) al legittimo proprietario, il caio che per andare in Ortigia lascia la macchina alla Borgata, il giovane che cerca un piccolo contenitore sul marciapiedi per gettarvi il pacchetto vuoto di sigarette, il turista che non abbandona per strada la bottiglietta vuota dell’acqua minerale, la signora che all’incrocio non ti taglia la strada con l’automobile in corsa…
Ce n’è di buone notizie.
Ma comunque può capitare, come questa volta, di riempire uro spazio con qualcosa di diverso dal solito tran-tran, qualcosa che non è cronaca nera oppure (peggio) politica.
Per esempio, l’aforisma. Magari condito con una spruzzata di umorismo che non fa mai male. Proviamoci, allora.
Quanto più l’autorità è ostentata e sfarzosa, tanto meno va presa sul serio. (Ennio Flaiano).
– La cosa più importante nel mondo degli affari è la sincerità. Se riesci a fingere di essere sincero, ce l’hai fatta. (G. B. Show).
– L ‘umilta è una strana virtù, perché proprio chi la possiede ritiene di non averla. (Mario Soldati).
– Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità. (Pablo Neruda)
– Pico della Mirandola è noto per la sua memoria prodigiosa. Pare che recitasse la Divina Commedia cominciando dalla fine. È morto a 31 anni.
– Il famoso Carlo Magno, tramandato ai posteri come uomo virtuoso, pare abbia avuto una ventina di figli dalle sue cinque mogli e dalle numerose amanti. (Anonimo)
– Khalid Din Barghash, re di Zamzibar, ha un titolo mondiale. È il sovrano sconfitto nel più breve tempo. Accadde nel 1896 contro l’Inghilterra, in una guerra finita dopo 38 minuti con la bandiera bianca.
– Il tuo futuro è cominciato con te. Durerà altri giorni, ma è il tuo ultimo futuro: non sprecarlo! (Anonimo)
– Il tempo è il migliore maestro, dicono. Però ha il vizio di uccidere i suoi alunni (Arthur Bloch)
– I geni inventano quello che i comuni mortali useranno 30 anni dopo. (Ennio Flaiano)
– I furbi prevedono il futuro e poi sanno spiegare quello che non è accaduto. (Winston Churchill)
– È meglio essere felici che infelici. (Monsieur de Lapalisse).
– A che valgono le grandi scoperte e il progresso se esiste un solo bambino infelice? (Albert Einstein).
– Se vuoi essere felice aspetta che la tua felicità sia incompleta. (Monsieur Stendhal)
– Le ore da non scordare nella vita di un uomo sono poche. Il resto è la vita. (Ennio Flaviano)
– Lo sapevate? Il primo italiano ad avere il Premio Nobel (per gli studi sul sistema nervoso) si chiamava Camillo Golgi.
– Lo scrittore scrive sulla carta. Il bravo insegnante scrive negli animi degli alunni. (Karl Popper).
– Se tutto l’anno facessimo vacanza, divertirci sarebbe noioso come lavorare. (William Shakespeare)
– Dicono che si va in villeggiatura per cambiare aria. Il mio capufficio, tornando, aveva la stessa aria da cretino. (Gino Bramieri)
– Il segreto del successo consiste nel vivere la vostra vocazione come una vacanza. (Mark Twain)
– Per sanare il rapporto con mia moglie ho riflettuto se fosse meglio una vacanza oppure il divorzio. Ho deciso che una vacanza finisce dopo due settimane, mentre il divorzio dura per sempre. (Woody Allen).
– Siamo sinceri: ora che sono finite le ferie avremmo proprio bisogno di qualche giorno di riposo. (Luciana Littizzetto)
– La sposa ad una amica che uscendo dalla chiesa le aveva chiesto perché si fosse sposata. “Tra le tante curiosità che mi sono già levata (ha risposto la sposa) ora voglio provare il matrimonio”. (Anonimo)
– In libreria. “Signora, compri questo libro intitolato “Le bugie da raccontare alla moglie”, E la signora: “Non m’interessa”. Il libraio: “Fa male, perché ieri lo ha comprato suo marito”. (Anonimo)
– “La cosa migliore di tutto il mio matrimonio fino ad oggi (confida un tizio all’amico) è stata la torta”. (Anonimo)
– I nove decimi dell’attività di certi Comuni non approda a niente. Così fanno meno danni. (Anonimo).
– Perdendo la Prima Guerra Mondiale la Germania fu condannata ad un risarcimento di 64 miliardi di dollari, che ha finito di pagare nel 2010.
– Fidarsi della bontà altrui è una grande prova della propria bontà. (Monsieur de Montaigne)
– Con l’abito da sera e la cravatta anche un amministratore della cosa pubblica può farsi passare per una persona perbene. (George Mornier).
– Il prete allo sposo davanti all’altare: “Capisco che le fanno male le scarpe nuove per il matrimonio, ma non posso andare più in fretta di così”. (Anonimo)
– Lei a lui: “Fidanziamoci in incognito, che nessuno lo sappia. Così non deluderò Pippo e Gianni che mi stanno appresso”. (Anonimo)
– Fateci caso: ogni volta che incontriamo un nostro coetaneo ci sembra più vecchio di noi. (Gesualdo Bufalino)
Per oggi possiamo piantarla qui.
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