Una domenica sera di dolore e nel ricordo, silente ma pieno di ardore, di Salvuccio Oliva, di soli 16 anni, morto a causa di un tragico incidente.
Una notizia terribile per i tanti amici e conoscenti che lo avevano apprezzato nella sua giovane vita.
Su quello che è accaduto dettagliatamente a Lentini, stanno indagando gli organi competenti, ma nel frattempo la comunità si è riversata in strada, per una marcia toccante, unita al dolore della famiglia Oliva, tenutasi ieri sera, ed ha avuto inizio in via Solferino con angolo via Agnone, luogo dell’incidente mortale, fino a giungere in piazza Umberto dove si è conclusa davanti alla chiesa Sant’Alfio.
Religioso silenzio, la gente attonita, il dolore è forte e si avverte nell’aria. Centinaia di persone fra cui studenti, docenti, amici e parenti si sono stretti attorno a Paolo e Emanuela per far sentire il loro calore e la loro vicinanza in questo momento di grande sofferenza che ha colpito la famiglia e l’intera comunità.
Lentini non dimentica la tragedia e durante la marcia, è stata organizzata una fiaccolata, denominata dell’angelo, iniziativa voluta in modo spontaneo da amici e compagni di classe del sedicenne.
Nel frattempo il primo cittadino di Lentini ha proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali dello studente lentinese. “A seguito del luttuoso evento – scrive il sindaco Lo Faro – che ha provocato la morte del nostro giovane concittadino Salvatore Oliva, considerato il profondo sgomento che ha colpito l’intera comunità cittadina, l’Amministrazione Comunale ha deciso che nel giorno delle esequie verrà proclamato il lutto cittadino”.
L’ordinanza di proclamazione del lutto cittadino sarà emanata non appena sarà nota la data per la celebrazione del rito funebre”.
Le indagini dei Carabinieri
Proseguono le indagini per ricostruire la dinamica del tragico incidente stradale avvenuto in via Solferino, nel quale è rimasto ferito anche un ragazzino tredicenne che viaggiava con Salvo. Adesso è ricoverato all’ospedale di Lentini.
Al vaglio degli inquirenti la posizione del conducente della Volkswagen Polo, il cinquantenne di Villasmundo, sottoposto ad alcol test e esame tossicologico. L’esito degli accertamenti sarebbe positivo. L’uomo rischia l’accusa di omicidio stradale e mancato soccorso.
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