Pronte una marea di liste civiche per sorreggere le candidature a sindaco di Siracusa per il prossimo 10 giugno. A Siracusa si vota per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale così come a Buccheri, Buscemi (il Comune più piccolo con 1128 abitanti), Carlentini, Francofonte, Palazzolo, Priolo e Rosolini. Si prevede un boom di liste civiche un po’ in tutti i Comuni anche per contrastare l’ondata del movimento 5 Stelle.
Non farà eccezione Siracusa dove i pentastellati hanno ottenuto un successo indiscutibile e dove già intanti hanno ufficializzato la loro candidatura a sindaco: Giancarlo Garozzo renziano della prima ora si ricandida a sindaco, rincuorato dalle più recenti vicende giudiziarie, che hanno (in parte) invertito la narrazione delle vicende cittadine.
E’ stata ufficializzata nel corso della festa per il boom del 4 marzo di M5S: Silvia Russoniello, imprenditrice, già in campo con poco successo (82 voti) nel quartiere Tiche.
Sul versante del centrodestra è in campo l’ex deputato regionale Enzo Vinciullo, uno dei primi alfaniani a pentirsi. Ha già sul tavolo almeno tre liste e conta di unire la coalizione. Ma non sarà facile.
In campo c’è anche il leghista Ciccio Midolo, deciso a correre da solo. A scendere nuovamente in campo Paolo Ezechia Reale, ex assessore regionale di Articolo 4, sconfitto da Garozzo nel 2013. Ha comunque presentato una lista, pur non precisando il suo ruolo. A scompaginare il quadro c’è il ritorno di candidato a sindaco anche l’ex deputato e assessore regionale Fabio Granata che si è presentato ufficialmente in una convention sabato scorso. In pole position l’avv. Massimo Milazzo sorretto anche lui da liste civiche. Altra candidatura Gianluca Scrofani ex assessore al Bilancio della giunta Garozzo dimessosi alcuni mesi fa. Un altro candidato civico è l’avvocato Giovanni Randazzo, fratello di Ettore, indimenticato presidente delle Camera penali italiane. Insomma si allunga la lista di candidati a sindaco di Siracusa.
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