Covid-19. Sono 229 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 9.789 tamponi processati in Sicilia. L’incidenza risale al 2,3% ieri era al 2 %. L’isola oggi è al settimo posto nei contagi giornalieri, al primo c’è la Campania con 313 casi, al secondo la Lombardia con 297, al terzo il Lazio con 288, al quarto posto il Veneto con 253 casi, al quinto l’Emilia Romagna con 244 e al sesto la Toscana con 232 casi.
Nella rete del contagio nelle singole province: Catania 63, Messina 44, Palermo 35, Siracusa 31, Ragusa 25, Caltanissetta 12, Trapani 10, Agrigento 8, Enna, 1.
Gli attuali positivi sono 7.696 con una diminuzione di 31 casi. I guariti sono 258 mentre si registrano altre 2 vittime che portano il totale dei decessi a 6.937. Nell’ambito ospedaliero sono adesso 288 i ricoverati, 5 in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 42 uno in meno rispetto a ieri.
Domani, lunedì alle 17 in diretta social sulla pagina Cobas Scuola nazionale saranno spiegati i motivi della decisione “per garantire il diritto al lavoro”. Due dei 4 membri Cobas hanno già deciso che, dopo la sospensione e l’avvio del ricorso, si sottoporranno a vaccinazione. I Cobas Scuola ritengono che la vaccinazione, nella situazione determinata da decenni di tagli alla sanità, sia “uno strumento fondamentale, anche se non l’unico, per combattere la pandemia”.
Negli ultimi giorni i Green pass scaricati hanno superato quota 100 milioni: sono 100.595.790. Lo ‘sprint’ si è dunque registrato a cavallo dall’entrata in vigore dell’obbligo della certificazione per i lavoratori: tra il 14 ed il16 ottobre sono stati infatti scaricati ben 2,5 milioni con il record toccato proprio venerdì (867.039).
Dei 2,5 milioni di pass emessi tra giovedì e sabato scorsi, la grande maggioranza (1,8 milioni) sono a seguito di tamponi; seguono quelli derivanti da vaccinazione (643.184) e, infine, con una quota residuale, le certificazioni derivanti da guarigione (10.880).
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