• Aste Tribunale
martedì, 31 gennaio, 2023
Libertà Digital
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Libertà Digital
Libertà Digital Sfoglia il giornale
in versione digitale!
Libertà Sicilia
Video 66
  • Cronaca
  • Politica
  • Società
  • Sport
  • Spettacoli e Cultura
  • Lavoro
  • Economia
  • Editoriale
  • Aste Tribunale
  • Cronaca
  • Politica
  • Società
  • Sport
  • Spettacoli e Cultura
  • Lavoro
  • Editoriale
  • Aste Tribunale
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Libertà Sicilia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Home › Cronaca › Catania. Sequestrati tra Sicilia ed Emilia Romagna 70 immobili, quote societarie, automezzi e disponibilità finanziarie per circa 20 milioni di euro

video della guardia di finanza

Catania. Sequestrati tra Sicilia ed Emilia Romagna 70 immobili, quote societarie, automezzi e disponibilità finanziarie per circa 20 milioni di euro

Il Tribubale di Catania ha disposto il sequestro dei seguenti beni intestati al proposto e ai suoi familiari

29 Aprile 2022
7
SHARES
310
VIEWS
Facebook Twitter
Stampa

Nell’ambito di attività di indagine coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania, i Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto del Servizio Centrale Investigazione sulla Criminalità Organizzata della Guardia di finanza (SCICO) e del Comando Provinciale di Bologna, hanno eseguito un provvedimento di sequestro in materia di prevenzione antimafia, emesso dal locale Tribunale, relativo al patrimonio di soggetto, pregiudicato per gravissimi reati, originario di Misterbianco e residente a Rimini.

Al riguardo, si precisa che le investigazioni patrimoniali relative al proposto sono state inizialmente delegate dalla Procura della Repubblica di Bologna al locale Nucleo PEF, in ragione della residenza del soggetto. A seguito dell’analitica ricostruzione del profilo soggettivo del proposto e delle disponibilità patrimoniali allo stesso riconducibili, anche per interposta persona, il Tribunale di Bologna, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto, nel mese di agosto del 2021, il sequestro dell’intero patrimonio del proposto, eseguito dai Finanzieri del Nucleo PEF di Bologna. Successivamente, nel corso della relativa udienza dibattimentale, il Tribunale ha dichiarato la propria incompetenza territoriale e disposto la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica di Catania, che ha delegato ulteriori indagini al Nucleo PEF di Catania, anche al fine di attualizzare gli elementi relativi al profilo soggettivo e patrimoniale del proposto.

In particolare, le investigazioni – nell’attuale fase del procedimento di prevenzione, in cui non si è realizzato pienamente il contradittorio con la parte – hanno consentito di evidenziare:

• da un lato, la ritenuta pericolosità sociale del proposto, il quale, nel periodo di tempo dal 1991 al 2016, è risultato essere sottoposto a indagini per gravissimi reati contro la persona (tentato omicidio), per usura ed estorsione, in un caso anche aggravato dal metodo mafioso, oltre che per reati tributari;
• dall’altro, la presunta sproporzione tra il profilo reddituale del nucleo familiare del proposto e il complesso societario a loro riconducibile.
Al riguardo, le indagini, svolte dalle unità specializzate del GICO del Nucleo PEF di Bologna e di Catania, hanno consentito di porre in luce come la condizione economico-finanziaria del soggetto e dei suoi congiunti – titolari di un ingente patrimonio immobiliare e societario – risulterebbe essere legata alle condotte illecite del proposto.

Sul punto, si evidenzia come il Tribunale di Catania, nel provvedimento di sequestro, ha avuto modo di osservare che il proposto costituisca l’esempio di un imprenditore – attivo principalmente nel settore delle costruzioni e nella lavorazione dei metalli – che ha fondato un percorso di accumulo patrimoniale interamente illecito, basato, in particolare, sulle attività usurarie ed estorsive, oltre che sull’evasione fiscale.
Per quanto sopra, all’esito delle sopra indicate investigazioni, il Tribunale di Catania, accogliendo, sul punto, la prospettazione della Procura di Catania, ha disposto il sequestro dei seguenti beni intestati al proposto e ai suoi familiari:

• 70 immobili siti nelle provincie di Catania e Bologna, tra i quali sono stati sottoposti a sequestro 4 ville a Misterbianco, di cui una con piscina;
• quote societarie di 10 società operanti in provincia di Catania e Bologna e attive nei settori della costruzione di edifici, mediazione immobiliare, facchinaggio e movimentazione delle merci;
• 12 automezzi;
• disponibilità finanziarie (rapporti di conto corrente e polizze pegni) del proposto, dei suoi famigliari e delle società,
per il valore stimato, al momento, di 20 milioni di euro.

L’attività dei Finanzieri di Catania si inquadra nel più ampio quadro delle azioni svolte da questa Procura, dalla Guardia di Finanza di Catania e dallo SCICO, volte al contrasto, sotto il profilo economico-finanziario, delle associazioni a delinquere di tipo mafioso, al fine di evitare i tentativi, sempre più pericolosi, di inquinamento del tessuto imprenditoriale, e di partecipazione al capitale di imprese sane, anche profittando delle difficoltà legate al periodo di contrazione economica.



29 Aprile 2022 | 11:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tags: automezzibeniCataniaGuardia di finanzaquote societariesequestri
Prossimo articolo
Siracusa. «Sì ai concerti al Teatro Greco di Siracusa. Basta incomprensibile catastrofismo»

Siracusa. «Sì ai concerti al Teatro Greco di Siracusa. Basta incomprensibile catastrofismo»

Il Giornale di Oggi
thumbnail of Libertà Direttore 31-01-2023
Leggi Gratuitamente il Giornale

Direttore Resp. Giuseppe Bianca - Registrazione Tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 - Sede legale: Via Mosco nr. 51 - 96100 Siracusa
© Ass. Cult. Città Nuova iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione n°23149 del 04/02/2013 - CF e P. Iva 01740030893

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Libertà Digital
  • Aste Tribunale
  • Video 66

Direttore Resp. Giuseppe Bianca - Registrazione Tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 - Sede legale: Via Mosco nr. 51 - 96100 Siracusa
© Ass. Cult. Città Nuova iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione n°23149 del 04/02/2013 - CF e P. Iva 01740030893

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più consulta la Cookies Policy e la Privacy Policy. Scorrendo questa pagina o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessario
Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.

Guarda Video66 live in diretta
+