Costruire una proposta per migliorare l’applicazione della legge siciliana sulla democrazia partecipata. È questo l’obiettivo del “Policy Lab” del progetto Spendiamoli Insieme, in programma domani, venerdì 5 novembre, e sabato 6 novembre a L’Agorà Fattoria Sociale di Santa Maria di Licodia (CT).
Ad organizzare l’appuntamento è l’associazione Parliament Watch Italia, in collaborazione con ANCI Sicilia, ActionAid Italia e il Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto.
Gli iscritti sono circa 70, in rappresentanza di oltre 30 associazioni siciliane e numerosi amministratori locali e funzionari pubblici dai Comuni siciliani.
L’apertura dei lavori – ore 15:30 di domani venerdì 5 – è affidata al prof. Giovanni Allegretti, direttore del nuovo Osservatorio delle Pratiche Partecipative dell’Università di Coimbra (Portogallo) e responsabile della formazione scientifica del Progetto Equal “Il Bilancio Partecipativo, più partecipazione miglior democrazia” che forma gli enti locali portoghesi alla sperimentazione del Bilancio Partecipativo. Allegretti ha collaborato con ONU-Habitat e Banca Mondiale in vari seminari formativi sul bilancio partecipativo per enti locali africani, si è occupato di formazione per Transparency International in Marocco e Indonesia, attualmente svolge consulenze presso l’Associazione Svedese dei Comuni e delle Regioni per l’organizzazione dei primi esperimenti di Bilancio Partecipativo nel paese. In Italia si è occupato di corsi di formazione sul Bilancio Partecipativo per la Regione Toscana e la Regione Lazio.
Oltre al prof. Allegretti e ai coordinatori del progetto Spendiamoli Insieme, Francesco Saija e Giuseppe D’Avella dell’associazione Parliament Watch Italia, interverranno anche Medea Ferrigno (Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto), Marco Polvani, Patrizia Caruso e Francesca Zambito (ActionAid Italia), Federico Anghelè e Mattia Anzaldi (The Good Lobby).
Il “Policy Lab” di Spendiamoli Insieme nasce per migliorare l’applicazione della legge siciliana sulla democrazia partecipata. Secondo questa legge, ogni anno i Comuni siciliani sono tenuti a spendere una piccola parte del loro bilancio coinvolgendo i cittadini nella scelta dei progetti da realizzare con questi fondi. La somma totale a disposizione ammonta a circa 5 milioni di euro ogni anno. I Comuni inadempienti sono obbligati a restituire i fondi inutilizzati. Spendiamoli Insieme verifica e racconta come vengono spesi (o non spesi) questi fondi, raccogliendo, analizzando e mettendo a disposizione sul sito www.spendiamolinsieme.it le informazioni che ricostruiscono la storia della democrazia partecipata in Sicilia dal 2016 ad oggi.
Ne emerge un quadro variegato, in cui si alternano territori virtuosi con significative storie di partecipazione, altri in cui il processo non è ancora compiuto, altri ancora in cui funziona “a singhiozzo”.
“Il Policy Lab nasce dal bisogno di confrontarsi con chi ha preso parte a questi processi nei Comuni siciliani – spiegano gli organizzatori – e ha l’obiettivo di produrre proposte per migliorare l’applicazione della legge affinché i fondi a disposizione siano spesi davvero insieme e bene”.
Domani pomeriggio e sabato mattina i lavori del Policy Lab si svolgeranno all’interno di tavoli tematici: le specifiche criticità rilevate nell’attuazione della legge e le potenziali soluzioni saranno oggetto di una riflessione condivisa dei partecipanti insieme con gli esperti.
In chiusura, il sabato pomeriggio, si farà il punto sui contributi raccolti e sul percorso che, a partire da questi contributi, porterà alla presentazione della proposta di miglioramento della legge.
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