A Catania dal 1998 annualmente viene assegnato, durante la Festa di Sant’Agata, il Premio Candelora d’oro. Il riconoscimento viene conferito a personalità che si sono distinte nei campi delle scienze, della cultura, del volontariato o dello sport. Per la prossima assegnazione del premio arriva la proposta del noto critico d’arte e promotore culturale Fortunato Orazio Signorello, presidente della prestigiosa Accademia Federiciana di Catania.
Avendo pensato ai momenti drammatici che la nota cantautrice Gerardina Trovato – ritornata in auge grazie ad alcuni piccoli concerti nella sua Sicilia, la regione dov’è nata, ripresi dai fans con i cellulari e diventati immediatamente virali su Tik Tok, tanto che la stessa Trovato ha deciso di aprire un profilo sul social cinese per ringraziare tutti – ha dovuto affrontare con molta difficoltà, Signorello suggerisce di conferire a lei – che aveva raggiunto il successo negli anni Novanta per poi scomparire lentamente dalla scena musicale italiana – il premio organizzato dall’amministrazione comunale.
«Con la consegna del premio a Gerardina Trovato – ha detto Fortunato Orazio Signorello, ex giornalista culturale – Catania premierebbe una catanese doc, vincitrice di dischi d’oro e di platino per le vendite raggiunte dei suoi primi 2 album, che ha dato onore e lustro, grazie al suo talento e a molti suoi brani indimenticabili che ha proposto sui palchi italiani più importanti a partire dal 1993 e fino al 2009, alla sua citta natale». Nel suo profilo Facebook Signorello ha pubblicato un post relativo al ritorno della cantautrice catanese nel quale ha dichiarato di essere contento per il tuo ritorno, perché «ha saputo rimettersi in gioco – nonostante abbia dovuto fronteggiare molti problemi economici e di salute – nel panorama musicale» e anche perché è riuscita a resistere, nonostante quanto ha dovuto affrontare, riorganizzando positivamente la sua vita.
«Dopo un lungo e doloroso periodo di assenza dalle scene, per Gerardina Trovato questo riconoscimento, massima onorificenza della città di Catania, sarebbe – ha dichiarato Fortunato Orazio Signorello – un tributo alla carriera da parte della sua città, un ritorno nella sua Catania, ma anche un altro momento di riscatto personale per aver saputo affrontare, con molta resilienza e speranza, problemi economici e di salute. Con la consegna del premio e l’organizzazione di un evento appositamente per lei, Catania può dimostrare fattivamente alla cantautrice anche l’affetto dei suoi concittadini.
Spero che la mia proposta venga presa in considerazione dal sindaco Enrico Trantino, dall’arcivescovo metropolita Luigi Renna e dal comitato organizzatore». Il Premio “Candelora d’oro” è stato già conferito, tra gli altri, all’attore Turi Ferro, al giornalista Igor Man, alla campionessa del mondo di spada e olimpionica Rossella Fiamingo, allo scrittore Pietrangelo Buttafuoco, al cantante e showman Rosario Fiorello, all’astronauta Luca Parmitano, all’ex ministro Anna Maria Cancellieri e all’economista Pietro Barcellona. «Dopo la consapevolezza di non essere stata dimenticata e la speranza di un nuovo inizio, occorre incoraggiarla – ha detto Signorello – e fornirle il supporto necessario per riprendere in mano la sua vita. Lei, ancora fragile, ha bisogno del sostegno dei fan, dei colleghi e dei mass media».
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