Cassaro. «Sortino e Cassaro fuori dall’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”?»

di Redazione

«Da tempo che ritengo che i Comuni di Cassaro e Sortino debbano uscire dall’Unione dei Comuni, un ente nato con buoni propositi ma purtroppo con il trascorrere del tempo questa scelta si è rilevata sbagliata su tanti aspetti. Oggi ci troviamo di fronte ad una Unione, incapace di dare servizi adeguati ai bisogni dei cittadini, si disperdono solamente risorse» lo afferma Sebastiano Bongiovanni consigliere dell’Unione dei Comuni.

«L’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”è in crisi, l’Unione si è dimostrata non rispondente alle aspettative. La gestione unitaria di quelle poche funzioni non hanno neppure raggiunto gli obiettivi benefici, in termini di miglioramento dei servizi. Ho spesse volte evidenziato come questa Unione non risponda più a quei principi di omogeneità, di funzionalità ed economicità per i quali era stata da altri amministratori fortemente voluta.

«In tutti questi anni non è mai stato fatto uno studio di sostenibilità per capire se una tale forma associativa potesse finanziariamente sostenersi e garantire le funzioni e quindi i servizi ai propri cittadini. Devo purtroppo rimarcare i problemi di disservizio generati dalle quelle poche attività congiunte; una Unione che di unità ha soltanto il nome e che, di fatto, non ha mai funzionato.

«I Comuni di Sortino e Cassaro a mio avviso sono in grado di proseguire in modo individuale, libero di scegliere i servizi da associare, sempre in un’ottica collaborativa ma più rapida e funzionale. Così si riuscirà sicuramente, oltre a risparmiare la quota associativa di 73 mila euro l’anno, a riportare e rendere maggiormente snelli determinati servizi, conclude Bongiovanni.

07 Novembre 2020 | 18:23
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