I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, in esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Gela su richiesta della locale Procura della Repubblica – hanno tratto in arresto due fratelli pregiudicati di Niscemi, 24 e 22 anni, indagati per di reato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, tentata estorsione – minacce e violenze – uccisione di animali – rapina, nei confronti di un 22enne del posto.
Nel corso delle indagini, svolte dalla Stazione Carabinieri di Niscemi, sono stati raccolti sufficienti elementi indiziari a carico dei soggetti arrestati, ed in particolari sembrerebbe che gli indagati al fine di ottenere il pagamento di una dose di sostanza stupefacente, in più occasioni da fine del 2021 ad oggi minacciavano un giovane con continui messaggi telefonici e in un caso dopo averlo percosso, rapinato del telefono.
L’episodio ancora più grave avveniva nel marzo del 2023 allorquando i due arrestati, con l’intento di intimorire ancor di più il ragazzo, uccidevano il suo cane mediante impiccagione al ramo di un albero.
Gli arrestati sono stati condotti presso il proprio domicilio a disposizione dell’autorità giudiziaria
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È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo
l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione
di innocenza.
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