Avola. La città e Acireale siglano un legame eterno sotto il segno di Santa Venera

di Redazione

Un gemellaggio tra fede, cultura e tradizione che rafforza il rapporto tra due comunità siciliane

Avola e Acireale hanno ufficialmente sancito ieri, 15 novembre, un gemellaggio destinato a consolidare secoli di storia condivisa e di devozione verso Santa Venera, patrona di entrambe le città. La cerimonia, ospitata nella suggestiva Sala Consiliare di Acireale, ha rappresentato un momento di profonda unione tra le due comunità, segnando l’inizio di un percorso di collaborazione culturale, religiosa e sociale.

All’atto di firma hanno partecipato i sindaci delle due città, Rossana Cannata per Avola e Roberto Barbagallo per Acireale, insieme a figure di spicco del clero locale: il Vescovo di Noto S.E. Mons. Salvatore Rumeo e il Vescovo di Acireale S.E. Mons. Antonino Raspanti. Presenti anche i Presidenti dei Consigli Comunali, Coletta e Ferlito, e i rappresentanti delle Parrocchie dedicate a Santa Venera, don Mario e don Paolo Trefiletti.

La giornata è iniziata con un momento religioso di grande suggestione: una celebrazione eucaristica dedicata alla patrona ha scandito l’inizio ufficiale del gemellaggio, sottolineando l’aspetto spirituale che lega le due comunità. La firma dell’accordo ha dunque un duplice valore: religioso e culturale, ma anche sociale e turistico, poiché prevede un ampio programma di iniziative condivise nel corso dei prossimi anni.

Tra i punti salienti del patto vi sono scambi culturali tra scuole, istituzioni e associazioni, eventi religiosi congiunti e la promozione coordinata dei Carnevali storici di Avola e Acireale, manifestazioni riconosciute come simbolo identitario e patrimonio immateriale delle due città. L’obiettivo è valorizzare il ricco patrimonio artistico e culturale e rafforzare il senso di appartenenza delle nuove generazioni.

«Questo gemellaggio, ha sottolineato il sindaco Rossana Cannata, nasce dalla nostra stessa fede e dalla devozione comune a Santa Venera. È un impegno che guarda al futuro, un’occasione per costruire sinergie culturali e sociali e per trasmettere alle nuove generazioni i valori che ci uniscono da secoli. Avola e Acireale condividono radici profonde: tradizione, spiritualità e memoria storica».

L’iniziativa si inserisce nel contesto dell’Anno Giubilare dedicato a Santa Venera, un percorso che vede Avola protagonista di iniziative volte a rafforzare l’identità culturale e spirituale della città. Tra queste, nei giorni precedenti la firma del gemellaggio, presso la Parrocchia di Santa Venera è stato presentato il fumetto ‘Santa Venera, nostra luce’, ideato dalla professoressa Grazia Maria Schirinà e illustrato dal giornalista Francesco Nania. Il progetto, pensato per i più piccoli, racconta la vita della patrona e mira a trasmettere ai bambini i valori di appartenenza e comunità.

«La storia di Santa Venera raccontata ai bambini, ha concluso il sindaco Cannata, è un modo per custodire la nostra memoria e preparare il futuro. È questo lo spirito che anima anche il gemellaggio: unire, condividere e crescere insieme, rafforzando i legami tra Avola e Acireale attraverso fede, cultura e tradizione».

16 Novembre 2025 | 13:18
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