
Un malore fulminante avrebbe causato la morte di un operaio 56enne di una società esterna coinvolta nei lavori di manutenzione in fermata presso la raffineria Sonatrach di Augusta.
L’incidente si sarebbe verificato a poche ore dal termine della giornata, quando il lavoratore, a causa di un improvviso malessere, avrebbe chiesto il momentaneo allontanamento dal luogo in cui prestava l’attività per andare in bagno. Un collega di lavoro, insospettitosi per il mancato rientro, si sarebbe messo alla ricerca dell’uomo, rinvenendolo privo di vita.
I Carabinieri sono intervenuti prontamente sul luogo dell’incidente per avviare le indagini e raccogliere i primi rilievi. L’ipotesi più accreditata è che l’operaio sia stato vittima di un malore lancinante, ma sarà necessario un approfondimento medico-legale per determinare con certezza le cause della morte.
In una comunicazione ufficiale, Sonatrach Raffineria Italiana ha confermato che un lavoratore di una società appaltatrice è stato trovato morto all’interno di un bagno degli spogliatoi dello stabilimento di Augusta.
L’azienda ha immediatamente informato le autorità competenti, che sono arrivate sul posto per effettuare i rilievi necessari, e si è messa a completa disposizione degli inquirenti per chiarire quanto accaduto.
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