Azione di contrasto ai pescatori di frodo. Continua l’attività di polizia e di vigilanza svolta dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta.
Durante un controllo ad un ristorante sito in zona “Borgata”, ad Augusta, atto a verificare la regolarità della filiera del pescato, sono state riscontrate delle difformità che hanno condotto alla comminazione di una sanzione amministrativa pari a circa 1.500 euro nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale, con sequestro di circa 15 kg di prodotto ittico, privo di documentazione che ne evidenziasse la tracciabilità.
Del pescato, sottoposto successivamente a verifica da parte di personale del Servizio Veterinario di Augusta, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, nel mentre fatto intervenire, una parte è stata giudicata edibile e quindi donata ad un ente benefico, mentre la restante parte è stata avviata a smaltimento in quanto non giudicata idonea al consumo umano.
Rimane sempre l’alta l’attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera nel perseguimento di quelle indebite condotte che possano mettere a repentaglio la salute dei cittadini, attraverso la messa in vendita di prodotto ittico di dubbia provenienza, o non correttamente conservato.
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